Globe Soccer Awards, Cristiano Ronaldo: "In futuro sarò proprietario di un grande club"
GLOBE SOCCERPremiato ai Globe Soccer Awards come miglior giocatore dell'anno in Medio Oriente e miglior bomber di ogni epoca, il campione portoghese (40 anni a febbraio) ha escluso l'ipotesi di ritirarsi a breve: "Ho ancora molti sogni e piani in testa, voglio diventare campione anche in Arabia Saudita. E un giorno sarò sicuramente proprietario di un grande club". E sull'assegnazione del Pallone d'Oro: "La decisione non è stata equa. Lo meritava Vinicius"
Non poteva mancare ai Globe Soccer Awards, serata di premiazioni dove ogni anno viene riconosciuta tutta la sua classe. E anche quest'anno Cristiano Ronaldo si è preso la scena a Dubai, dove ha ricevuto il premio di migliore giocatore dell'anno in Medio Oriente e miglior bomber di ogni epoca. Un doppio trofeo da aggiungere alla sua sterminata collezione, lui che a quasi 40 anni (li festeggerà a febbraio) ha toccato diversi argomenti: "La Premier League è il campionato più difficile al mondo. Tutte le squadre sono forti, tutte le squadre lottano e tutti i giocatori sono forti. È un calcio diverso oggi, non ci sono partite facili. L’ho detto un anno fa e continuo a dirlo: il problema non sono gli allenatori. Ad esempio, è come se in un acquario hai un pesce malato: lo togli, lo guarisci, lo rimetti dentro e si ammala di nuovo. Il problema del Manchester United è simile. Il problema non è solo l’allenatore, è molto più di questo. Il mio futuro? Io sono ancora molto giovane, ho ancora molti sogni e piani in testa, ma un giorno sarò sicuramente proprietario di un grande club".
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"Vinicius meritava il Pallone d'Oro"
Premiato due volte sul palco, Cristiano Ronaldo ha detto: "È sempre un onore essere qui, è un piacere partecipare a questa serata di gala. Ci sono tanti campioni seduti nelle prime file. Per questo trofeo (miglior giocatore dei campionati del Medio Oriente, ndr) devo ringraziare i compagni di squadra e il mio club, l'Al-Nassr. A livello individuale ho fatto molto bene. In tutti i Paesi in cui ho giocato, sono stato campione: questo è il prossimo obiettivo. Stiamo crescendo sempre di più, ma dobbiamo continuare a spingere. Voglio essere campione anche in Arabia Saudita". Non è mancato il riferimento all’ultimo Pallone d'Oro, vinto dallo spagnolo Rodri: "Lo avrebbe meritato Vinicius (presente in sala, ndr). A mio avviso la decisione non è stata equa: anche Rodri lo avrebbe meritato, ma credo che quest'anno il riconoscimento dovesse andare a Vinicius soprattutto per il gol decisivo segnato nella finale di Champions League".
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