Coppa d'Africa, niente guanti di Michael Jackson per il portiere della Guinea Equatoriale
Coppa d'AfricaIl vicepresidente della Guinea Equatoriale aveva twittato entusiasta: "Se vinciamo la Coppa d'Africa premierò il nostro giovane portiere, Jesus Owono, regalandogli uno dei guanti di Michael Jackson". Una favola sfumata dopo l'eliminazione rimediata ai quarti di finale dal Senegal
A quanto pare il vicepresidente della Guinea Equatoriale ha molto a cuore i suoi guanti di Michael Jackson. Un cimelio che avrebbe regalato al realizzarsi di una impresa al limite dell'impossibile: la sua "scommessa" messa nero su bianco su Twitter alla vigilia del quarto di finale col Senegal parlava chiaro: "I risultati della nostra nazionale ci hanno reso tutti euforici, ma voglio concentrarmi sul nostro giovane portiere, Jesús Owono. Se la Guinea Equatoriale vince la Coppa d'Africa, lo premierò con uno dei guanti di Michael Jackson come riconoscimento per il suo lavoro impressionante durante la competizione."
Un sogno infranto dal Senegal
Purtroppo (non ce ne vogliano i senegalesi, ma sarebbe stata una bella storia) la Guinea Equatoriale è stata eliminata dalla Coppa d'Africa, rimediando una sconfitta dal Senegal maturata negli ultimi 25' di un match equilibrato. Koulibaly e compagni sono passati in vantaggio al 28' con Famara Diedhiou (assist di Sadio Mané) ma al 57' Jannick Buyla Sam trova il pari. Il sogno di Jesus Owono si smaterializza al 68' sul gol di Kouyate e si infrange definitivamente al 79', quando Sarr firma il 3-1. Niente da fare per l'estremo difensore della Guinea Equatoriale, che dovrà continuare a parare indossando dei "normali" guanti da portiere. Ma da questa storia il portiere classe 2001 ne esce con una visibilità che, nelle ultime ore di mercato, potrebbe regalargli un nuovo contratto. Cresciuto nelle giovanili della Real Sociedad e dell'Alaves, Owono ha giocato in Spagna nell'Alaves B prima di trasferirsi nell'anonimo San Ignacio, club per cui para dal 2019.