
Uova, cetrioli, bonsai, renne, spade e diamanti: tutti i trofei più strani dello sport
Dopo i tre gol in una partita di Coppa di Norvegia, Heine Asen Larsen è tornato a casa con un particolare premio per il migliore in campo: un maialino da latte di 23 chili! Solo qualche settimana fa il portiere del Bryne FK aveva ricevuto quattro scatole di uova, a conferma di quella che sta diventando una "consuetudine". Ecco una rassegna dei tanti altri premi, altrettando curiosi e originali, che si possono sollevare in giro per il mondo: dai cetrioli ai bonsai, dai tronchi ai blocchi di pietra...

MVP IN COPPA DI NORVEGIA: PREMIATO CON UN MAIALINO
- E' successo in Norvegia, al termine della partita di Coppa tra Varhaug (club di quinta divisione) e Bryne (prima divisione; il club in cui è cresciuto Haaland), vittorioso per 4-0 grazie a una tripletta del centrocampista Heine Asen Larsen: meritatissimo il premio come miglior giocatore della partita, che consisteva... in un maialino da latte di 23 kg. Oltre al più classico pallone per la tripletta...
SEMPRE IN NORVEGIA: 100 UOVA FRESCHE COME PREMIO!
- Stesso Paese - la Norvegia -, stessa squadra: il Bryne ci sta facendo l'abitudine visto che dopo una partita contro il Bodo Glimt, il portiere Jan de Boer era stato premiato come MVP nonostante la sconfitta per 1-0 della sua squadra. Come? Con 4 scatole contenenti 100 uova fresche, con cui ha posato per una foto che ha fatto rapidamente il giro del mondo
- Un genere di premio che sta diventando una consuetudine nel Nord Europa e che permette di promuovere le attività commerciali locali
IL TENNISTA “GRILLO” DI KOKKINAKIS
- Battendo Bergs nella finale del Challenger ATP di Sarasota 2024, Thanasi Kokkinakis si è assicurato questo trofeo: adesso che lo potrà esporre nella bacheca di casa, l’australiano avrà tutto il tempo per cercare di capire che cosa rappresenti. Un tennista stilizzato o un maxi grillo verde?
LA COPPA DEL MONDO DI CALCIO
- Questa non è strana e soprattutto non ha bisogno di presentazioni: è il trofeo più famoso di tutti, premio ambitissimo per i campioni del mondo del calcio a partire dal 1974, è stata disegnata dall’italiano Silvio Gazzaniga. L’ultimo ad alzarla al cielo è stato il capitano dell’Argentina Leo Messi
LA COPPA CON LO STADIO SOPRA
- Prima che in Qatar si giocasse il mondiale 2022, un altro trofeo era stato sollevato nello stadio Lusail. E riproduceva proprio l’impianto che ha poi ospitato la finale tra Argentina e Francia. Un misto di oro e argento, dal peso di circa 4 kg, con il tetto dello stadio in cima: è la Lusail Super Cup
IL GUANTO DEL ‘DIBU’
- Appena prima che Messi sollevasse la coppa del mondo nel 2022, il portiere della Seleccion argentina era stato premiato in Qatar come migliore nel suo ruolo. E anche il momento in cui hanno consegnato il guanto a Emiliano Martinez è entrato suo malgrado nella storia
IL CETRIOLO D’ORO
- Ma ci sono tanti altri trofei, per così dire, originali e sulla cui simbologia ci sarebbe da discutere a lungo. In Spagna è notevole el “Pepino de oro”, che tradotto significa il “Cetriolo dorato”: è il premio per il trofeo Villa de Leganés. L’ortaggio è uno dei simboli della città e della squadra, che ha proprio in un cetriolo la mascotte ufficiale.
L’EURO FRULLATORE
- A metà tra un frullatore e un mega bicchiere di birra, è particolare la forma del trofeo che premia i campioni d’Europa di calcio categoria Under 21
LA COPPA VUOTA
- Per i protagonisti della Youth League, la Champions del giovani, il futuro è ancora tutto da scrivere. Una pagina bianca... e una coppa vuota, da riempire di successi che per ora hanno praticamente solo il contorno di un trofeo
BEST PLAYER OF THE YEAR
- Oltre a quelli prestigiosi di squadra, ci sono anche premi individuali che vengono consegnati ai migliori in campo di ogni partita o al giocatore migliore di un dato periodo. Il busto della Uefa al miglior giocatore dell’anno è anche nella bacheca di Jorginho
IL MIGLIORE DEL MESE
- Esteticamente notevole il trofeo di miglior calciatore del mese in Liga ricevuto tra gli altri da Vinicius del Real Madrid… ma c’è anche a chi in Spagna è andata decisamente peggio
IL CANNONE DI ROBERT
- Capocannoniere=cannone. Semplice semplice, in Germania il miglior goleador della Bundesliga si porta a casa questo trofeo. Lewandowski si è messo in bacheca addirittura sette di questi cannoni
LA TANICA D’OLIO
- Dalle stelle come Lewandowski alle stalle. In Africa i premi non sono esattamente spaziali ma più terra terra. Dal Sudan un trofeo davvero particolare: al giocatore eletto “the man of the match”, i complimenti e… una tanica d’olio in regalo! Un omaggio al motore della squadra?
POLL...ONIA
- Speciale anche il premio che a ogni partita di campionato del Gornik Zabrze riceve un calciatore della squadra: dalla fine degli anni Ottanta, a ogni partita casalinga, il migliore in campo riceve dall’allevatore polacco e tifoso ultraottantenne Stanislaw Setkowski un pollo vivo in gabbia
I TRONCHI AFFETTATI
- In tema ‘linea verde’, non male i tronchi segati diventati il premio per tre giocatori dei Portland Timbers che hanno segnato contro il Real Salt Lake nel campionato di calcio americano MLS
LA VITTORIA BONSAI
- Dopo un’amichevole estiva del 2019 allo stadio Olimpico contro il Real Madrid, al romanista Florenzi capitò di alzare un trofeo particolare: il premio per la vittoria della Mabel Green Cup era un bonsai. Per anni questo trofeo nella bacheca della Roma è stato motivo di sfottò da parte dei tifosi laziali. Poi è arrivata la Conference League e così dopo l'hanno un po'.... piantata
L’ALBERO DI BERCY
- A proposito di alberi. Ai vincitori del Masters 1000 di Parigi-Bercy va un trofeo a forma di albero stilizzato. Su ogni ramo il nome del vincitore del torneo, e tra questi c'è anche il danese Rune
TENNISTI PREMIATI CON TENNISTI
- I tornei di tennis forniscono diversi spunti per questa rassegna di premi sportivi. Un giocatore con racchetta e pallina mentre si appresta alla battuta: questo è il trofeo per il vincitore dell’ATP 250 di Anversa. Anche Sinner può vantarne uno in bacheca
LA PERA MESSICANA
- Rafa Nadal nel 2022 ha vinto per la quarta volta il trofeo ATP 500 di Acapulco. Forma indimenticabile. Anche se quando se lo aggiudicò per la prima volta, lo spagnolo lo smarrì, dimenticandolo -secondo una versione- sui sedili di un taxi di Città del Messico
IL FLAUTO MADRILENO
- Triste per aver perso la pera di Acapulco? No, per aver perso contro il grande rivale Djokovic. A Novak capitò di “suonare” Rafa Nadal a casa sua. Qui nel 2011 eccolo dopo aver battuto lo spagnolo nel torneo di Madrid. Il trofeo assomiglia a un flauto e infatti Nole mimò anche il gesto di suonarlo…
IL GALEONE E IL PUGNALE
- Premi curiosi anche per altri due ex numeri uno al mondo. Federer e Murray finalisti a Dubai nel 2012 si contesero questi due trofei: allo svizzero, vincitore, andò il galeone, allo scozzese, battuto in finale, un pugnale arabo a lama ricurva. E se in fin dei conti, a livello di qualità estetica del trofeo, avessero perso tutti e due?
COME MESSI MA SUL CAVALLO
- Indossare una veste tradizionale qatariota non è un’esclusiva del campione del mondo argentino. Nel 2011, ecco l’ex numero uno al mondo Martina Hingis, dopo aver vinto l’Open in Qatar, solleva il trofeo: un volatile dorato, in sella a un cavallo
LA RACCHETTA CON ORO E DIAMANTI
- Otto chili di oro tempestato di 1700 diamanti, per un valore stimato di oltre un milione di dollari: queste le caratteristiche della racchetta più preziosa del mondo, vinta dalla francese Amelie Mauresmo, trionfatrice per tre edizioni di fila al torneo di Anversa
IL VASO IN CERAMICA
- Non è il classico vaso con i limoni dipinti tipico della Costiera Amalfitana. Quelle che impreziosiscono e colorano di giallo le foglie del Rookwood Pottery Trophy sono palline da tennis e devono essere maneggiate bene per aggiudicarsi, come ha fatto ad esempio Caroline Garcia, il torneo di Cincinnati. Il trofeo viene dipinto ogni anno da un’artista, la lavorazione richiede quasi tre giorni
CHAMPAGNE PER BRINDARE A UNA COPPA
- Jonny O’Mara e Ken Skupski festeggiano la vittoria nel doppio del torneo di tennis di Rothesay: una bottiglia per brindare…magari proprio in quella coppa che sembra adatta a dare subito un sorso
LA PIETRA SVIZZERA
- Il norvegese Casper Ruud solleva, non senza sforzo, il premio per aver vinto a luglio l’ATP 250 di Gstaad, in Svizzera. Una roccia (il trofeo, ma anche Ruud). E sempre a proposito di Gstaad....volate alla prossima foto
LA MUCCA DA 800 KG
- Non si tratta di un vero e proprio premio ufficiale. Ma a Gstaad, per omaggiare il loro connazionale dopo la sua prima vittoria a Wimbledon, gli organizzatori svizzeri regalarono a Roger Federer una mucca di nome Juliette dal peso di 800 kg. L’anno successivo bissarono con un’altra, Desirée
LA RENNA LAPPONE
- Come premiare il vincitore dello slalom di coppa del mondo di sci? A Levi, in Finlandia, chi sale sul gradino più alto del podio riceve una renna. Qui la cerimonia dopo la vittoria di Mikaela Shiffrin
SANTI CICLISTI
- Il campione del mondo di ciclismo 2022 Remco Evenepoel fu premiato a Bruxelles dalla principessa Astrid del Belgio, con il trofeo nazionale del merito sportivo: una statua bronzea con i santi
IL SALMONE NORVEGESE
- Al vincitore dell’Arctic Race in Norvegia, non solo la soddisfazione di salire sul podio: come trofeo per il ciclista che arriva primo anche 500 kg di salmone. Nella foto, Stephen Cumming con un gigantesco pesce pelouche che anticipa il premio vero
LA RUOTA LOMBARDA
- Lo sloveno Tadej Pogacar festeggia la vittoria del Giro di Lombardia: una ruota di bicicletta
LA CASA DEL GOLF
- Oltre alla giacca verde, famosissimo ma comunque particolare il trofeo di uno dei quattro major di golf: The Masters. Il premio per il vincitore raffigura la Clubhouse del Golf club di Augusta
L’URNA CON LE CENERI
- Il ‘The Ashes’ (ossia le ceneri) è una delle più antiche competizioni internazionali di cricket, tra Australia e Inghilterra, mette in palio un’urna di terracotta di appena 10 cm che conterebbe i resti di alcuni pali delle porte bruciati dopo le prime sfide giocate a fine Ottocento
L’OROLOGIO A PENDOLO
- Dal 1964, il trofeo per i vincitori sul circuito Nascar di Martinsville è un orologio a pendolo: il Grandfather Clock Trophy: non proprio semplicissimo da sollevare e complicato trovargli posto in una normale bacheca
CAVALLI MA NON SEGUGI
- Non originalissimo ma da menzionare, il premio per la corsa di cavalli di Wetherby, qui vinta dal fantino Harry Cobden: un trofeo a tema
L’ARMA IN PIU’ DELLA SQUADRA
- Il premio ricevuto dal giocatore di hockey russo Savely Kononov al termine di un match è stato davvero particolare: un fucile d’assalto e non una scelta a caso visto che la sua squadra è della città di Izhevsk, sede dello stabilimento industriale fondato da Michail Kalasnikov