MotoGP, GP Giappone dura solo 12 giri per la pioggia: vince Martin su Bagnaia. HIGHLIGHTS
Il GP Giappone di MotoGP dura solo 12 giri: la gara è stata interrotta per la troppa pioggia caduta su Motegi. Si è provato a ripartire, ma a causa della scarsa visibilità si è deciso di chiudere in anticipo il Gran Premio. Prima dello stop i piloti avevano percorso più di metà gara, per questo è stato dato punteggio pieno. Valido, ovviamente, il risultato al momento della bandiera rossa, con Martin in testa su Bagnaia e Marquez. 25 punti per il pilota Pramac, ora a -3 in classifica da Pecco
L’ospite inatteso, in una gara che tutti aspettavano sotto il sole, è stata la pioggia. Inaspettata e decisiva, ma non per Martin, incontenibile anche sul bagnato. Dita al cielo, un gioia incontenibile, Jorge ha scatenato la sua gioia già nel giro di rientro al box. La direzione aveva appena chiuso la corsa, sotto un acquazzone impossibile da affrontare in moto. Inutile insistere e rischiare. Lo spagnolo aveva concluso in testa la prima frazione, partita col bagnato e interrotta sotto il diluvio: 12 giri più uno, quindi oltre la metà della durata prevista (24 giri), quanto è bastato per decretare il punteggio pieno, a termine di regolamento. Martin si porta a casa il bottino pieno, 25 punti, 5 in più di Bagnaia finito alle sue spalle. In classifica il distacco si riduce a 3 sole lunghezze, un soffio. Per il piemontese sarà decisiva la reazione fin dalla prossima gara, tra quindici giorni, in Indonesia. Per ora incassa la rimonta dello spagnolo, in forma magnifica come ha dimostrato per tutto il weekend: veloce al via come sabato, rapido al rientro in pista dopo il cambio gomme, reattivo dopo l’errore al terzo giro che poteva comprometterne il risultato. In pochi giri ha ha ripreso e superato tutti quelli che aveva davanti, inclusi Marquez e Bagnaia, senza difficoltà.
Bagnaia: "Per il Mondiale è una bella sfida"
Pecco ha dovuto difendersi da Bezzecchi prima (il romagnolo l’aveva superato) e da un Marquez insidioso poi, cercando di ricucire su Martin che però al dodicesimo passaggio ha cominciato ad aumentare il ritmo staccando ulteriormente il pilota della Ducati ufficiale. Negli ultimi sei confronti diretti, tra gare brevi e lunghe, Martin ne ha vinti cinque; l’ultimo successo di Bagnaia risale invece all’Austria, il momento è delicato. "Sono comunque contento, perché essere stati veloci in questa situazione mi aiuta tanto - ha detto Bagnaia abbastanza sereno -. Per il mondiale è una bella sfida". Un anno fa Pecco inseguiva Quartararo, adesso è lui la preda. Con sei gare davanti la sfida resta apertissima. Bezzecchi col quarto posto alle spalle di Marquez - tornato sul podio dopo 350 giorni (l’ultima volta fu in Australia nel 2022) - ha però perso qualche punto dai primi due e adesso insegue staccato di 54 lunghezze.
La pioggia 'rovina' la gara delle Ktm
La pioggia ha ribaltato la gara della Ktm, Binder e Miller veloci al via come sabato con l’asciutto, con l’acqua sono scomparsi per motivi diversi. Binder, uno specialista del bagnato, è caduto, Miller è scivolato al quinto posto. L’Aprilia s’è difesa con Aleix Espargaró, a suo agio sul bagnato, aggressivo nelle prime fasi e infine settimo, mentre Vinales è rimasto tagliato fuori dalla caduta al primo giro. Oliveira, normalmente forte sotto l’acqua, ha lottato col gruppo di testa, prima di rientrare al box, quando l’intensità della pioggia è cresciuta. Un attimo prima che i piloti davanti alzassero il braccio per porre fine a una situazione diventata insostenibile troppo rischiosa.
Il meglio del GP Giappone
- Diluvio a Motegi, GP Giappone dura solo 12 giri: vince Martin
- Bagnaia 2°, Jorge accorcia a -3: la nuova CLASSIFICA
- Martin: "Voglio vincere ma la responsabilità ce l'ha Pecco"
- Bagnaia: "Con Jorge sarà una bella sfida"
- 'Bastonator' al top, Pecco come Marquez. PAGELLE
- Petardi in diretta tv: che scherzo di Martin a Borsoi!
- Dall'Igna: "Marquez vuole la Ducati, siamo orgogliosi"
- Marquez sul futuro: "Sono stanco, non ci dormo la notte"
- Marc scherza con Miller: "Dove vado? Al tuo posto!"
- Bezzecchi 4°: "In pista non si vedeva niente"
- Pioggia e scarsa luce: mai una gara così. LA RICOSTRUZIONE
- Moto2, Chantra trionfa a Motegi. 4° Acosta, 11° Arbolino
- Moto3, Masia vince e vola nel Mondiale
Gli HIGHLIGHTS della gara di Motegi
L'ordine di arrivo a Motegi

Come cambia la classifica del Mondiale
Weekend perfetto per Martin a Motegi: dopo pole, record della pista e Sprint, lo spagnolo del team Pramac vince anche la gara della domenica (interrotta a metà per pioggia) e si porta ad appena tre punti di distanza dal leader della classifica Bagnaia (2° in Giappone). Bezzecchi chiude il GP al 4° posto, adesso ha un distacco di 54 punti da Pecco. QUI LA CLASSIFICA COMPLETA
Avendo percorso più del 50% dei giri, sarà assegnata la quantià normale di punti a ciascun pilota (nonostante la gara sia stata interrotta)
Jorge Martin vince il GP del Giappone davanti a Pecco Bagnaia (2°) e Marc Marquez (3°)
I piloti riportano le moto ai box: non si riparte
Gara interrotta in modo definitivo dopo 12 giri, il GP del Giappone termina qui! Non ci sono le condizioni per continuare la gara, troppo pericoloso girare con questa pioggia, soprattutto a causa della scarsa visibilità (la luce solare è troppo bassa)

BANDIERA ROSSA NUOVAMENTE ESPOSTA A MOTEGI! Non ci sarà una nuova partenza

Quartararo e Marc Marquez sollevano il braccio, segnalando che non si può correre in queste condizioni!
Inizia in questo momento il giro di riscaldamento, utile per mettere la gomma in temperatura in queste condizioni umide
La pioggia continua a cadere, ma il vero problema sembra essere la mancanza di luce solare, adesso la visibilità è davvero scarsa
PIT-LANE APERTA! I piloti svolgono il giro di posizionamento per andare a piazzarsi sulla griglia di partenza
Lo schieramento della "nuova" partenza
I piloti tornano in pista per la procedura di ripartenza rapida, ecco lo schieramento della "nuova" partenza (che rispecchia le posizioni dei piloti al momento dello stop per pioggia)

Oltre al problema della pioggia, che ancora cade abbondante a Motegi, un altro fattore è la luce solare in pista: la visibilità sta lentamente diminuendo, sarà importante partire il prima possibile per garantire una buona visibilità ai piloti

La Direzione Gara ha deciso di far ripartire i piloti alle 8:50 con la procedura di partenza rapida, le condizioni meteo però sono molto simili al momento dello stop

PROCEDURA DI RIPARTENZA FISSATA ALLE 8:50
Un problema importante riguarda i caschi che i piloti stavano utilizzando in pista: sono partiti tutti con un casco da "asciutto", ovvero con delle visiere non adatte alla pioggia. L'effetto "spray" provocato dal passaggio delle moto porta troppa pioggia sulle visiere, così diventa molto complicato vedere la pista
Cosa succede adesso?
In queste condizioni, ci sono due possibilità
- I piloti hanno percorso 13 giri, ovvero metà della corsa, pertanto la Direzione Gara potrebbe anche decidere di convalidare questo risultato senza tornare in pista
- I piloti attendono un miglioramento delle condizioni meteo: in questo caso torneranno in pista quando la pioggia diminuirà

I piloti tornano al box, in attesa di un miglioramento delle condizioni meteo: è possibile correre sul bagnato, ma con queste condizioni estreme diventa troppo pericoloso girare in pista

Bandiera rossa
Troppa pioggia in pista, Aleix Espargaró e Marc Marquez sollevano il braccio: impossibile continuare a correre così, i commissari espongono la bandiera rossa

Giro 12/24
Martin è in fuga in testa: lo spagnolo della Pramac adesso ha un vantaggio di +1.413 da Bagnaia (2°). Marc Marquez supera Bezzecchi e si porta al 3° posto. Oliveira intanto si ferma, è tornato al box, probabilmente si tratta di un problema tecnico: non vedeva più nulla dal casco a causa della pioggia
Giro 11/24
Marc Marquez supera Oliveira e si porta al 4° posto, attenzione allo spagnolo che potrebbe rientrare nella lotta per il podio, Bezzecchi è distante appena tre decimi
Giro 10/24
Martin aumenta il proprio vantaggio in testa, adesso lo spagnolo ha un vantaggio di +1.402 da Bagnaia (2°). Bezzecchi resta in terza posizione a +0.890 da Pecco
I distacchi a 15 giri dall'arrivo

Giro 9/24
Risale Marc Marquez, che si trova a suo agio sul bagnato, lo spagnolo della Honda adesso è 5°. Martin resta in testa a +0.951 da Bagnaia (2°)
Giro 8/24
Adesso la pioggia è davvero intensa, la pista è completamente bagnata, si esclude un nuovo cambio di moto da qui al termine della gara. Intanto Aleix Espargaró commette un errore, che consente a Bezzecchi di salire in terza posizione

Giro 7/24
Caduta di Binder, era da poco rientrato con gomme da bagnato. L'unico pilota rimasto in questo momento in pista con gomme da asciutto è Morbidelli (19° al momento). In testa c'è ancora Martin, che ha portato il suo vantaggio su Bagnaia a oltre un secondo (+1.011)

Giro 6/24
Bagnaia supera Aleix Espargaró e si riporta in seconda posizione, distante +0.630 dal leader Martin
Giro 5/24
Martin sta guidando con una sicurezza straordinaria, come fosse sull'asciutto: lo spagnolo supera Aleix Espargaró e Bagnaia, portandosi in testa alla corsa

I distacchi a 20 giri dall'arrivo

Giro 4/24
Anche Michele Pirro rientra ai box per passare all'assetto da bagnato, attenzione però perché in pista la pioggia sta diminuendo, non è da escludere un nuovo cambio della moto da qui al termine della gara. Piccolo errore intanto di Martin, che valungo, ma riesce a restare in equilibrio sulla moto

Giro 3/24
Al rientro dai box, in testa c'è Michele Pirro, che è uno dei pochi a non aver cambiato la moto passando all'assetto da bagnato
Giro 2/24
Tutti i piloti cambiano la moto passando alle gomme da bagnato: rientrano ai box e progressivamente rientrano in pista con la seconda moto, pista decisamente bagnata adesso

Cosa è la procedura flag-to-flag?
Quando la gara viene dichiarata bagnata a causa della pioggia, i piloti possono rientrare ai box per cambiare la moto, passando dall'assetto da asciutto alle gomme da bagnato: questa si definisce procedura flag-to-flag

GARA DICHIARATA BAGNATA! AL VIA LA PROCEDURA FLAG-TO-FLAG!
Giro 1/24
Bagnaia supera Miller e si riprende la seconda posizione
La partenza
Il poleman Martin mantiene la prima posizione e resta in testa, alle sue spalle Bagnaia perde una posizione, superato da Miller
PRIMA DENTRO, GAS A MARTELLO.... E ANDIAMO! Inizia il GP del Giappone
La pioggia è sempre più intensa, viene dato comunque l'ok per la partenza
I piloti inziano in questo momento il giro di riscaldamento
Mauro Sanchini sull'arrivo della pioggia: "Questa è la situazione peggiore per i piloti: stanno per partire con gomme slick, mentre la pista è in condizioni miste, si sta progressivamente bagnando"
La griglia di partenza a Motegi

Aggiornamenti sul meteo dal nostro Antonio Boselli: "In questo momento ha iniziato a piovere. Non si tratta di una pioggia di grande intensità, ma i team hanno iniziato a preparare la moto con assetto da bagnato ai box"

L'arrivo della pioggia è confermato anche da Pecco Bagnaia sulla griglia di partenza: "Sta cadendo qualche goccia di pioggia", ha detto il pilota Ducati prima del via. Le temperature si stanno notevolmente abbassando
I piloti stanno entrando in pista per svolgere il giro di riscaldamento, sta iniziando a cadere qualche goccia di pioggia, potremmo assistere a una gara flag-to-glag
L'ordine di arrivo della Moto2: vittoria di Chantra

L'ordine di arrivo della Moto3: vittoria di Masia

Ecco i risultati del warm up per quanto riguarda i tre piloti in testa al Mondiale: 6° Martin, 7° Bagnaia, 11° Bezzecchi. Tardozzi (Ducati): "Credo che molti useranno la soft in gara"
Jack Miller, un vero specialista della guida in condizioni mister, è stato il più veloce nel warm up del GP del Giappone con il tempo di 1:46.47 davanti a Marc Marquez (2°) e Quartararo (3°)
GP Giappone, i risultati del warm up
Prima di concentrarci sulla gara della MotoGP, analizziamo i risultati del warm up che si è svolto stamattina su asfalto bagnato, a causa della pioggia caduta nella notte a Motegi

A Motegi tutto pronto per il Gran Premio del Giappone della top class, LIVE su Sky Sport Uno, Sky Sport MotoGP e in streaming su NOW dalle 8
Dalla pole position scatta Jorge Martin: con lui in prima fila anche Pecco Bagnaia e Jack Miller. LA GRIGLIA DI PARTENZA
Martin ha festeggiato ieri l'11^ pole in top class, la seconda in questo 2023 dopo Misano
Per Ducati è stata invece la pole numero 83 in MotoGP, la decima consecutiva (5^ miglior sequenza di sempre)
Seconda fila per Marco Bezzecchi, che scatterà 4°: ieri il Bez è stato protagonista di una brutta caduta nelle qualifiche. FOTO-VIDEO
In seconda fila, col sesto tempo, anche Fabio Di Giannantonio, autore della sua miglior qualifica dalla gara 2022 del Sachsenring
Le qualifiche di ieri hanno sancito ancora una volta la crisi delle case giapponesi, all'asciutto di pole da 13 GP di fila: eguagliato il digiuno record dell'anno scorso tra Rio Hondo e Aragon
Occhi puntati sul duello in testa al Mondiale tra Martin e Bagnaia, divisi da soli 8 punti dopo il successo di ieri nella Sprint del pilota Pramac. LA NUOVA CLASSIFICA
I due rivali per il titolo 2023, Martin e Bagnaia, erano partiti in quest'ordine (lo spagnolo 1° e il torinese 2°) solo a Valencia 2021, quando a vincere su Pecco proprio davanti a Jorge
Martin ha vinto la sua terza Sprint di fila, dopo quelle di Misano e in India. Lo spagnolo non è mai stato così vicino alla prima posizione mondiale nella top class
Dal dominio di Martin al duello Bagnaia-Miller: rivivi la Sprint Race di ieri negli HIGHLIGHTS