No panic: Rooney si fa costruire un bunker nella sua mega-villa

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Dopo la brutta esperienza vissuta nel 2016, l'attaccante inglese avrebbe avviato i lavori per la costruzione di una panic-room sotterranea nella sua villa da 20 milioni di sterline

Troppa paura di un altro furto in casa, e così Wayne Rooney starebbe costruendo un bunker nella sua villa da 20 milioni di sterline. Una “panic room” scavata sottoterra vicino all’ingresso, come rivela il tabloid “The Sun”. Pare infatti che dopo la terribile esperienza vissuta nel 2016, conclusasi comunque con l’arresto di Robert McNamara (due anni e 8 mesi per il tentativo di furto con scasso), la moglie Coleen soffra d’insonnia e la coppia tema soprattutto per i tre figli. Da qui la decisione di ristrutturare casa inserendo la stanza-bunker sotterranea, dotata di monitor e telecamere a circuito chiuso, cucina e bagno.

Inoltre, Rooney avrebbe già chiesto i permessi per poter alzare il proprio muro “di cinta”, per proteggere al meglio la sua tenuta di 40 acri che comprende anche un garage per sei macchine, un cinema, una piscina e un campo da calcetto.

foto da thesun.co.uk

L’ex United, appena approdato nella MLS (giocherà nel DC United) dopo il breve ritorno all’Everton, ha già deciso che si dividerà tra la nuova casa in Inghilterra e gli States, e avrebbe dunque già presentato al consiglio dell’East Cheshire tutti i documenti necessari a richiedere il permesso per avviare i lavori: a settembre, se il progetto verrà approvato, si inizierà a scavare.