FA Cup, Brighton in semifinale ai rigori: sfiderà il City. L'altra è Watford-Wolverhampton

Calcio

Pazzesco epilogo nell'ultimo quarto di finale della Coppa d'Inghilterra, col Millwall avanti 2-0 fino all'88' e rimontato in pieno recupero dal Brighton, poi vincente ai rigori. A Wembley sarà testa a testa col City di Guardiola. L'altra partita in programma è quella tra Watford e Wolves

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A Wembley sarà una finale con almeno un'outsider. Dopo l'ultimo match dei quarti di FA Cup, dove il Brighton ha avuto la meglio sul Millwall ai rigori, sono stati sorteggiati immediatamente gli accoppiamenti delle semifinali. Sotto l'arco dello stadio più famoso d'Inghilterra il City di Guardiola sfiderà proprio il Brighton, fresco di vittoria al cardiopalma. L'altra partita sarà invece quella tra Watford e Wolverhampton, che hanno eliminato rispettivamente Crystal Palace e Manchester United.

Rimonta al The Den

A completare il quadro delle magnifiche quattro della competizione più antica della storia del calcio mancava allora solo Millwall contro Brighton, dove i Lions hanno dilapidato un doppio vantaggio fino all'88' per quello che sarebbe stato solo il loro secondo accesso alle semifinali della Coppa d'Inghilterra negli ultimi ottant'anni di storia. Partita dalle mille emozioni sbloccata al 70', quando Pearce, di testa su angolo dalla sinistra di Williams, inzucca sul secondo palo portando avanti i suoi. Il raddoppio, al 79', porta invece le firme di Wallace e O'Brien: il primo è bravo a sfondare sulla destra e servire al centro il secondo per la zampata decisiva, proprio nel giorno della sua 200esima presenza in maglia Millwall. Dunque ecco la rimonta che non ti aspetti.

All'88' Locadia riapre tutto inventandosi il pari in area con una girata mancina, dunque, al 95' e in pieno recupero, arriva la papera del portiere David Martin, che valuta male la punizione nella mischia di March, beffarda a infilarsi proprio sotto la traversa. Morale a terra da una parte e alle stelle dall'altra che non cambia però il parziale nei supplementari. Ai rigori lo stesso Martin non si fa perdonare: il Millwall è avanti fino al terzo tiro (grazie all'errore di Murray), prima della parata di Ryan di piede su Romero che risistema la situazione. Decisivo, a oltranza, è allora il sesto rigore col gol di Dunk seguito dall'errore di Cooper. A quel punto è inferno Millwall e paradiso Brighton, che vola a Wembley per la prima volta da trentasei anni, ma contro la corazzata City.