Il Presidente bianconero smentisce l'ipotesi che il club possa prendere in considerazione l'ipotesi di cedere il suo portiere: "A me non interessa il prezzo di Buffon".
"Il binomio Buffon-Juventus lo può dividere solo il fantacalcio. Sì, chiamiamolo fantacalcio: questa estate abbiamo avuto un altro episodio di fantacalcio, che era quello di Trezeguet al Barcellona. Era fantacalcio questo, immaginatevi se questo qui di Buffon non sarà fantacalcio. Lo è di sicuro".
Il presidente della Juventus Giovanni Cobolli Gigli, dai microfoni di Sky, smentisce l'ipotesi che il club bianconero possa prendere in considerazione l'ipotesi di cedere il suo portiere di fronte a un'offerta enorme proveniente dall'Inghilterra (leggi Manchester City).
Davvero, è stato chiesto a Cobolli Gigli, la Juventus non cederebbe il suo n.1 di fronte ad un'offerta tra i 70 e i 75 milioni di euro? "A me il prezzo di Buffon non interessa - risponde il presidente della Juve - M'interessa averlo come uomo, come sportivo, come atleta, come perno fondamentale della Juventus. Sono molto contento che ieri abbia contribuito alla vittoria dell'Italia su Cipro, perché ha fatto veramente dei grandi interventi. L'ho visto bello plastico, elastico, disinvolto, come il miglior Buffon, quello che piace a me".
