Napoli, pena ridotta: curve chiuse per tre giornate

Calcio
La Curve A e B dello Stadio San Paolo riapriranno il 29 ottobre per Napoli-Reggina
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La sentenza della Corte di Giustizia federale che accoglie parzialmente il ricorso della società azzurra non soddisfa il dg Marino: ''Siamo delusi ed amareggiati. E' un provvedimento durissimo e sproporzionato. Faremo ricorso al Coni"

Pena ridotta - Sono tre le partite che il Napoli dovrà giocare al San Paolo con le curve vuote, dopo la sentenza della Corte di Giustizia Federale che ha parzialmente accolto il ricorso presentato dalla società di De Laurentiis: domenica contro la Fiorentina (seconda giornata), il 24 settembre contro il Palermo (quarta giornata), il 19 ottobre contro la Juventus (settima giornata). Curva A e Curva B riapriranno il 29 ottobre, turno infrasettimanale, contro la Reggina nella nona giornata di campionato. Il provvedimento odierno della Figc riduce da quattro a tre le giornate di chiusura delle due curve del 'San Paolo'. I due settori resteranno chiusi negli incontri interni di domenica con la Fiorentina, del 24 settembre con il Palermo e del 19 ottobre con la Juventus. Le curve torneranno ad essere aperte al pubblico il 29 ottobre in occasione del match casalingo con la Reggina. Il Napoli dopo una giornata di campionato fa parte del gruppo centrale della classifica con un punto insieme a Fiorentina, Juventus, Roma, Inter e Sampdoria.

Il parere del legale - La Corte di Giustizia della Figc ha dato atto della non applicabilità del criterio di responsabilità oggettiva per le partite in trasferta, ma ha peccato di coraggio nella valutazione del ricorso del Napoli contro la chiusura delle curve del San Paolo per quattro giornate. Lo ha detto l'avvocato del club campano, Mattia Grassani, commentando la riduzione a tre turni del periodo di chiusura dei due settori. "Condivido la strategia della società di non mollare", ha detto Grassani a Sky Sport 24 commentando il ricorso al Coni, già annunciato dal direttore generale del Napoli, Pierpaolo Marino: "Ci aspettavamo molto molto di più perché non sono stati considerati gli sforzi societari nella prevenzione della violenza".

La delusione di Marino - "Siamo delusi ed amareggiati. E' un provvedimento durissimo e sproporzionato. Faremo ricorso al Coni": questa la reazione del direttore generale del Napoli, Pierpaolo Marino, alla decisione della Corte di Giustizia  Federale. Per il club azzurro è insufficiente la riduzione della sanzione, che obbliga comunque la squadra a giocare senza tifosi delle Curve per tre gare, compresa quella del 19 ottobre con la Juventus. Il Napoli si riserva di mettere in vendita i biglietti per la gara di domenica prossima con la Fiorentina domani in tarda mattinata, dopo aver concordato le modalità con le Autorità preposte all'Ordine Pubblico. E' quanto si è appreso da fonti della società.