Lotito: ''Col Milan non sarà Davide contro Golia''

Calcio
Mauro Zarate, attuale capocannoniere del torneo con 3 reti
zarate

Il presidente, in linea con Delio Rossi, esclude che la Lazio si presenti a San Siro da vittima sacrificale. Ma i rossoneri sono favoriti: ''Hanno tanti campioni, tre Palloni d'oro e un patrimonio economico immenso in campo''

La Lazio affronterà a San Siro il Milan con "molta umiltà e determinazione". Lo ha detto il presidente Claudio Lotito in un'intervista a Radio Radio. "Incontriamo una squadra stellare - ha continuato - ma abbiamo potenzialità che ci permettono di confrontarci con tutti. Poi il campo sarà come sempre nostro giudice". Non sarà insomma una gara dove la Lazio farà da "vittima sacrificale", come ha detto Delio Rossi, né uno scontro tra "Davide e Golia", come ha spiegato invece Lotito. Ma sarà un match "tra grandi", dove comunque il Milan parte sempre favorito sulla carta, avendo "tanti campioni, tre Palloni d'oro e un patrimonio economico immenso in campo".
Lotito però dà importanza a tanti altri fattori, "perché i principi dello sport sono altri rispetto ai soli soldi". E poi non sono mancati all'appello elogi per il gruppo di Rossi, pieno di "spirito forte e volitivo". E che dire di Zarate? "Deve rimanere con i piedi per terra. E' un ottimo giocatore e se è stato il più giovane capocannoniere in Argentina comunque un motivo ci sarà. Per quanto riguarda Rocchi, invece, al rientro troverà spazio come gli altri, ma poi giocherà chi starà meglio".