Il portoghese non accetta le critiche dei giornalisti sul caso Baresi e spiega: "Ho studiato tanto per parlare con voi, non dite che non vi rispetto. Chi può dirmi di non mandare Baresi in conferenza stampa è Moratti, il presidente e nessun altro"
E' arrivata puntuale la risposta di José Mourinho alle critiche piovutegli addosso dopo la decisione di mandare il suo vice Beppe Baresi davanti alle telecamere dopo la partita con il Lecce. Il tecnico dell'Inter spiega il suo punto di vista e porta l'esempio dal tecnico bianconero Claudio Ranieri, coinvolgendo nuovamente il collega dopo la diatriba sul basso rapporto età-successi.
"Ranieri mi critica, ma è stato cinque anni in Premier League per dire 'good morning' e 'good afternoon'. Non si parla di mancanza di rispetto per una persona che ha studiato l'italiano per mesi, cinque ore al giorno, per arrivare qui e poter parlare con giornalisti e tifosi. Non parlerò ancora bene, faccio molti errori, ma mi faccio capire. Voi avete mancato di rispetto a Beppe Baresi".
"Qual è il problema di aver mandato Baresi? Beretta ha parlato con me allo stadio, sono stato con lui e non mi ha detto niente. Se poi ha parlato con la stampa non so, posso avere la faccia di antipatico ma non di persona cattiva o violenta. E' un po' strano per me quello che ha fatto", ha aggiunto Mourinho. Nessuno secondo il tecnico si dovrebbe permettere di entrare in queste faccende solo il presidente dell'Inter. "Baresi non può rappresentare la societa'? Chi lo dice è un presidente malato. Il mio presidente se mi dice che Baresi non ha lo status per rappresentare la società io gli chiedo scusa e prometto che ci sarò sempre. Se Moratti mi fa una critica e mi dice che non accetta questo, io allora cambio. Ho però preparato un documento che ho dato alla società prima di arrivare nel quale chiedevo di avere dei collaboratori, di avere una persona con delle qualità che conoscesse l'Inter, che mi rappresentasse. Voi non avete rispettato una persona come Baresi. Se non capite vi faccio un disegno per spiegarlo meglio", ha aggiunto il tecnico portoghese.