Paolucci stende il Chievo, niente rimonta contro il Catania

Calcio
Michele Paolucci rovina a terra dopo uno scontro con Marcolini
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Un palo di Bogdani e poco più contro la squadra siciliana che non subisce reti in casa da 370 minuti. In classifica ci sono soltanto tre squadre sotto i gialloblù.

Al Chievo invece non può sempre andare bene. E stavolta, sotto per la quinta volta in altrettante partite di campionato, non è riuscito a rimontare, impresa centrata prima tre volte su quattro (con la Reggina era riuscito addirittura a vincere). E' soprattutto su questo che Iachini dovrà riflettere, senza pensare troppo al palo di Bogdani, per esempio, che avrebbe potuto salvare ancora una volta la sua squadra. Ma sarebbe stata troppa grazia. Perché dopo la rete di Paolucci la reazione dei veneti è durata solo pochi minuti, con Marcolini, Italiano e Pellissier a spaventare Bizzarri. Il portiere argentino ha però difeso con bravura il vantaggio che lui stesso aveva contribuito a creare al minuto 17, con un lungo rilancio: Paolucci ha vinto il duello con il troppo morbido Mandelli (pessima partita, finita poi pure con una espulsione) e si è involato verso Sorrentino, scartato con un dribbling prima di depositare la palla in rete. Zenga, però, non ha potuto festeggiare fino all'ultimo, perché prima Martinez, poi Mascara e Ledesma, infine Baiocco (che ha colpito il palo) hanno fallito per imprecisione e sfortuna il raddoppio, costringendo allenatore e tifosi a tenere il fiato sospeso. Ma la difesa siciliana non è di quelle che cedono tanto facilmente (370 minuti senza subire reti in casa) e così, dopo sei lunghi minuti di recupero, può festeggiare.

CATANIA-CHIEVO: COMMENTO E STATISTICHE