L'allenatore gialloblù analizza la sconfitta interna con la Fiorentina: "I viola sono stati cinici e hanno concretizzato le loro occasioni. Sul gol di Kuzmanovic siamo stati disattenti"
Nessuna recriminazione. Il Chievo è stato ingenuo, punto e basta. A parlare così, subito dopo la sconfitta casalinga con la Fiorentina,è' Giuseppe Iachini: "La squadra di Prandelli è stata cinica e ha concretizzato- ha spiegato l'allenatore del Chievo- mentre noi, soprattutto in occasione del gol di Kuzmanovic, siamo stati ingenui. Cosa ha detto l'arbitro? Che nessuno aveva chiesto la distanza, quindi abbiamo sbagliato noi a protestare. Ripeto, siamo stati noi molto ingenui e in serie A non puoi permetterti queste disattenzioni. E poi siamo rimasti in dieci, ho dovuto togliere il tridente e schierare la squadra con un altro modulo. E una volta cambiata la disposizione tattica la partita si è fatta più difficile. Peccato- ha concluso Iachini- perche' con il match fermo sullo 0-0 qualcosa di buono la avevamo pure fatta, stavamo in partita".