Ronaldinho da capogiro. E il Catania scatta in testa
Calcio
SERIE A/7a. Doppietta del brasiliano e acuto di Inzaghi: il Milan stende la Samp e tallona Napoli e Udinese che sono state raggiunte a loro volta dal Catania di Walter Zenga, vittorioso nel derby col Palermo.
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Dopo la settima giornata d'andata Napoli, Udinese e Catania si portano a quota 14 punti, con friulani ed etnei che agguantano i partenopei, vittoriosi nell'anticipo del sabato su una Juventus sempre più in crisi (2-1). La formazione di Marino rischia grosso a Lecce, dove va sotto 2-0 dopo la rete di Tiribocchi e l'autogol di Domizzi ma prima il cileno Alexis Sanchez e poi D'Agostino risvegliano l'Udinese, firmando un pari che sembrava insperato (2-2). Quarta vittoria di fila al Massimino per il Catania, che si aggiudica il derby siciliano contro il Palermo di Ballardini, alla seconda sconfitta da quando ha assunto il timone dei rosanero. Con gli avversari in dieci per l'espulsione di Carrozzieri a fine primo tempo, tocca a Martinez sbloccare la partita a metà ripresa mentre nel finale Mascara firma dal dischetto la rete che chiude i giochi.
Crolla invece la Lazio, che a Bologna finisce ko dopo nemmeno metà del primo tempo, con Volpi che apre le marcature e la doppietta dell'ex Di Vaio che chiude anzitempo la gara. La reazione biancoceleste produce solo la rete della bandiera, firmata nella ripresa dal rientrante Rocchi, mentre i felsinei ritrovano il sorriso dopo cinque sconfitte di fila, con Arrigoni che allontana lo spettro dell'esonero (3-1). La Lazio si fa così raggiungere dal Milan, che torna alla vittoria rifilando un secco 3-0 alla Sampdoria con Ronaldinho mattatore (doppietta) e Inzaghi a segno nel finale mentre i blucerchiati, rimasti in dieci per la doppia ammonizione a Lucchini al 9' della ripresa, si vedono ora raggiungere al penultimo posto dal Cagliari.
I sardi, infatti, dopo aver conquistato il primo punto nel turno precedente con il Milan, riescono finalmente a centrare la prima vittoria stagionale, espugnando a sorpresa l'Olimpico di Torino con la firma di Acquafresca nei minuti conclusivi (0-1). Tanti rimpianti per i granata, autori di un'ottima prova per gran parte del match con un gol annullato a Bianchi per un fuorigioco molto dubbio. Il Genoa conferma la 'legge del Marassi', centrando il quarto successo in altrettante gare disputate tra le mura amiche: vittima odierna il Siena, superato grazie a una rete di Biava, ma i toscani hanno sfiorato il pari colpendo un legno con Galloppa (1-0). A chiudere il quadro della giornata il pari tra Chievo e Atalanta, con Mantovani che illude gli scaligeri e Ferreira Pinto che evita ai nerazzurri il ko (1-1). Un punto importante per gli uomini di Del Neri, che salgono a quota 13 in compagnia di Lazio, Milan, Inter e Fiorentina.
Dopo la settima giornata d'andata Napoli, Udinese e Catania si portano a quota 14 punti, con friulani ed etnei che agguantano i partenopei, vittoriosi nell'anticipo del sabato su una Juventus sempre più in crisi (2-1). La formazione di Marino rischia grosso a Lecce, dove va sotto 2-0 dopo la rete di Tiribocchi e l'autogol di Domizzi ma prima il cileno Alexis Sanchez e poi D'Agostino risvegliano l'Udinese, firmando un pari che sembrava insperato (2-2). Quarta vittoria di fila al Massimino per il Catania, che si aggiudica il derby siciliano contro il Palermo di Ballardini, alla seconda sconfitta da quando ha assunto il timone dei rosanero. Con gli avversari in dieci per l'espulsione di Carrozzieri a fine primo tempo, tocca a Martinez sbloccare la partita a metà ripresa mentre nel finale Mascara firma dal dischetto la rete che chiude i giochi.
Crolla invece la Lazio, che a Bologna finisce ko dopo nemmeno metà del primo tempo, con Volpi che apre le marcature e la doppietta dell'ex Di Vaio che chiude anzitempo la gara. La reazione biancoceleste produce solo la rete della bandiera, firmata nella ripresa dal rientrante Rocchi, mentre i felsinei ritrovano il sorriso dopo cinque sconfitte di fila, con Arrigoni che allontana lo spettro dell'esonero (3-1). La Lazio si fa così raggiungere dal Milan, che torna alla vittoria rifilando un secco 3-0 alla Sampdoria con Ronaldinho mattatore (doppietta) e Inzaghi a segno nel finale mentre i blucerchiati, rimasti in dieci per la doppia ammonizione a Lucchini al 9' della ripresa, si vedono ora raggiungere al penultimo posto dal Cagliari.
I sardi, infatti, dopo aver conquistato il primo punto nel turno precedente con il Milan, riescono finalmente a centrare la prima vittoria stagionale, espugnando a sorpresa l'Olimpico di Torino con la firma di Acquafresca nei minuti conclusivi (0-1). Tanti rimpianti per i granata, autori di un'ottima prova per gran parte del match con un gol annullato a Bianchi per un fuorigioco molto dubbio. Il Genoa conferma la 'legge del Marassi', centrando il quarto successo in altrettante gare disputate tra le mura amiche: vittima odierna il Siena, superato grazie a una rete di Biava, ma i toscani hanno sfiorato il pari colpendo un legno con Galloppa (1-0). A chiudere il quadro della giornata il pari tra Chievo e Atalanta, con Mantovani che illude gli scaligeri e Ferreira Pinto che evita ai nerazzurri il ko (1-1). Un punto importante per gli uomini di Del Neri, che salgono a quota 13 in compagnia di Lazio, Milan, Inter e Fiorentina.
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