Reja: "Sono contento lo stesso, la squadra ha lottato"

Il Napoli ha perso. Ma Reja è "molto soddisfatto". Perché perdere col Milan, con un autogol quasi al 90'... Il tecnico degli azzurri è orgoglioso della resistenza della sua squadra: "Abbiamo retto in dieci uomini i ritmi del Milan. Speravo che mi facessero gol nel primo tempo perché eravamo contratti, di solito ripartiamo meglio. Di solito siamo più garibaldini. Ma resta una grande prestazione. In inferiorità numerica ci è mancata la spinta sui lati. Ci siamo messi a quattro dietro, ma abbiamo retto abbastanza bene, e siamo anche ripartiti". L'espulsione... "Maggio forse poteva evitare di intervenire, ma ci stanno queste cose. Forse la prima ammonizione non c'era. E sulla seconda Maggio non l'ha fatto apposta. E poi quel rigore non si può fischiare... Cosa doveva fare Pazienza, tagliarsi il braccio? Ma credo che l'arbitro abbia arbitrato bene. L'ha segnalato l'assistente il rigore". Insomma, il consuntivo è buono: "Perdere al 90' per un autogol, tutto sommato non è male. Nell'occasione Denis è stato sfortunato, avremmo meritato miglior sorte. Lavezzi? Merita di stare in Nazionale, ma magari egoisticamente parlando sarebbe meglio che non andasse a fare traversate oceaniche".

"Mi dispiace per il Milan, ho visto una squadra nervosa e cattiva: io sto sempre dalla parte dei miei ragazzi, preferisco una squadra terza che esprime un certo gioco a una prima che non lo esprime": è un De Laurentiis caustico quello che a fine partita commenta Milan-Napoli. "Il rigore? Quando è parato, tutto si annulla - ha aggiunto a SKY il presidente del club partenopeo - Se dovessimo parlare di sudditanza psicologica, non la finiremmo più: ma io so che il calcio è questo e mi adeguo, nessuna polemica...". "Questo Milan-Napoli - ha concluso De Laurentiis - è stato un film eroico".