Ancelotti: "Confido in Ronaldinho, che sta leggendo Gomorra"
CalcioL'allenatore del Milan, in esclusiva a SKY Sport24, racconta cosa si aspetta da questa stagione e dal fuoriclasse brasiliano: "Sta facendo quello che volevo da lui". E svela: "Legge Saviano perché s'interessa alle questioni italiane"
COMMENTA NEL FORUM FAN CLUB MILAN
"Sabato sera ho pensato molto a Spalletti, a come poteva sentirsi dopo non avere vinto una partita come quella con il Bologna nel recupero... Non volevo essere nei suoi panni e invece ci sono capitato il giorno dopo. Luciano è in buona compagnia". Riesce a scherzare Carlo Ancelotti. La vittoria a Lecce sfumata nei secondi finali non ha tolto il sorriso all'allenatore del Milan. "Sono cose che possono succedere- ha detto l'allenatore del Milan in una intervista a SKY Sport24 - Anche al 90esimo e oltre le partite si possono vincere (ai rossoneri era successo giovedì con il Braga in Coppa Uefa, ndr), pareggiare o perdere".
Capitolo Ronaldinho. "Sta facendo quello che mi aspettavo da lui, a sorprendermi casomai è stata la sua voglia di tornare subito in forma. D'altronde, però, lui è diverso da come lo hanno descritto in Spagna. E' un ragazzo timido e un grande professionista". Sul volo di ritorno da Lecce, il brasiliano leggeva "Gomorra", il libro di Roberto Saviano. "E' in Italia e si interessa delle questioni italiane". Tornando al campo, "è già stato decisivo e lo sarà ancora di più in futuro perché la sua condizione sta crescendo", ha spiegato Ancelotti. Che poi ha concluso con una considerazione sul campionato. "Penso che l'equilibrio che c'è durerà fino alla fine, le squadre nelle prime posizioni hanno tutte la possibilità di restare in alto".
"Sabato sera ho pensato molto a Spalletti, a come poteva sentirsi dopo non avere vinto una partita come quella con il Bologna nel recupero... Non volevo essere nei suoi panni e invece ci sono capitato il giorno dopo. Luciano è in buona compagnia". Riesce a scherzare Carlo Ancelotti. La vittoria a Lecce sfumata nei secondi finali non ha tolto il sorriso all'allenatore del Milan. "Sono cose che possono succedere- ha detto l'allenatore del Milan in una intervista a SKY Sport24 - Anche al 90esimo e oltre le partite si possono vincere (ai rossoneri era successo giovedì con il Braga in Coppa Uefa, ndr), pareggiare o perdere".
Capitolo Ronaldinho. "Sta facendo quello che mi aspettavo da lui, a sorprendermi casomai è stata la sua voglia di tornare subito in forma. D'altronde, però, lui è diverso da come lo hanno descritto in Spagna. E' un ragazzo timido e un grande professionista". Sul volo di ritorno da Lecce, il brasiliano leggeva "Gomorra", il libro di Roberto Saviano. "E' in Italia e si interessa delle questioni italiane". Tornando al campo, "è già stato decisivo e lo sarà ancora di più in futuro perché la sua condizione sta crescendo", ha spiegato Ancelotti. Che poi ha concluso con una considerazione sul campionato. "Penso che l'equilibrio che c'è durerà fino alla fine, le squadre nelle prime posizioni hanno tutte la possibilità di restare in alto".