Mourinho-Ranieri, la tregua prima della tempesta
CalcioParole dolci tra i due tecnici alla vigilia di Inter-Juventus (diretta SKY Sport 1 dalle 20.00) per una gara considerata "normale" ma che, a conti fatti, varrà molto di più. Solo schermaglie prima del confronto in campo
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INTER-JUVE COSì SU SKY
"Lo aspetto nel tunnel", ha annunciato Mourinho parlando di Ranieri. E gli incendiari delle vigilie già preparavano taniche di benzina. Solo che l'unica uscita che poteva lontanamente suonare come una minaccia, era in realtà un garbato invito. L'allenatore dell'Inter aspetterà nel sottopassaggio quello della Juve: non per regolare i conti, non per vedere se il collega abbia o meno i 70 anni che gli aveva attribuito, ma semplicemente per dargli il "benvenuto". Che noia, che barba, che barba che noia... direbbe una moglie delusa
Non c'è proprio verso di sentire un accenno di polemica in questa vigilia di Inter-Juve. Come un grande match, attesissimo, che finisce 0-0. Eppure le premesse avevano lasciato intendere fuoco e fiamme. Quando il campionato non era ancora cominciato e mancavano tre mesi a questa partita, i due allenatori si dicevano peste e corna. Ora ci manca solo che Ranieri faccia i complimenti a Mourinho per l'acquisto di Quaresma, e Mourinho dia del ragazzino a Ranieri.
"Sarà solo una sfida tecnica", ha detto l'allenatòre della Juventus. Sarà una partita normale, ha dichiarato l'allenatore "Speciale". Tempo fa sarebbe stato accusato del solito snobismo, e invece niente. Forse è stato l'incontro in occasione della Panchina d'Oro a sancire la Pace di Coverciano. Ma è più facile credere che non sia nè una pace, nè una tregua, ma la rispettiva paura di perdere questa sfida. Una cosa è certa. Prima della partita, nel tunnel, si saluteranno. Ma dopo?
INTER-JUVE COSì SU SKY
"Lo aspetto nel tunnel", ha annunciato Mourinho parlando di Ranieri. E gli incendiari delle vigilie già preparavano taniche di benzina. Solo che l'unica uscita che poteva lontanamente suonare come una minaccia, era in realtà un garbato invito. L'allenatore dell'Inter aspetterà nel sottopassaggio quello della Juve: non per regolare i conti, non per vedere se il collega abbia o meno i 70 anni che gli aveva attribuito, ma semplicemente per dargli il "benvenuto". Che noia, che barba, che barba che noia... direbbe una moglie delusa
Non c'è proprio verso di sentire un accenno di polemica in questa vigilia di Inter-Juve. Come un grande match, attesissimo, che finisce 0-0. Eppure le premesse avevano lasciato intendere fuoco e fiamme. Quando il campionato non era ancora cominciato e mancavano tre mesi a questa partita, i due allenatori si dicevano peste e corna. Ora ci manca solo che Ranieri faccia i complimenti a Mourinho per l'acquisto di Quaresma, e Mourinho dia del ragazzino a Ranieri.
"Sarà solo una sfida tecnica", ha detto l'allenatòre della Juventus. Sarà una partita normale, ha dichiarato l'allenatore "Speciale". Tempo fa sarebbe stato accusato del solito snobismo, e invece niente. Forse è stato l'incontro in occasione della Panchina d'Oro a sancire la Pace di Coverciano. Ma è più facile credere che non sia nè una pace, nè una tregua, ma la rispettiva paura di perdere questa sfida. Una cosa è certa. Prima della partita, nel tunnel, si saluteranno. Ma dopo?