Ancelotti: ''Questa sconfitta ci serva per il futuro''
CalcioLa trasferta siciliana si rivela un disastro: Pato si infortuna e Ronaldinho sbaglia il rigore che avrebbe potuto sbloccare la partita. Ancelotti non si dispera: "Non era la nostra serata, ci sono mancate attenzione e intensità"
Tre gol dal Palermo, e sei punti dall'Inter. Ancelotti lascia la Sicilia svuotato. Il Milan è stato calpestato, e la brutta serata ha lanciato la fuga della squadra di Mourinho. Fa autocritica il tecnico rossonero: "Ci abbiamo messo del nostro - dice a Sky - non siamo riusciti a giocare come volevamo, e non abbiamo difeso. Sapevamo che loro sono bravi nel fraseggio, dovevamo stare più stretti e avere più aggressività. E' mancato il ritmo della squadra, abbiamo fatto marcature blande, loro hanno avuto facilità nel gioco".
E l'Inter vola via... "E' una sconfitta pesante in un momento importante del campionato, ma abbiamo inanellato una buona serie di risultati. Non dico che è una sconfitta salutare, ma era un periodo che avevamo perso attenzione. Ora possiamo ripartire per fare un'altra serie importante". Poi Ancelotti riprende il filo dell'analisi: "Non siamo riusciti a uscire dalla loro aggressione, siamo stati troppo lenti e timorosi. Non li abbiamo limitati. La reazione è saltata fuori perché il Palermo sul 3-0 è calato. Non è un problema di motivazione. Capitano più a noi che ad altri queste partite, perché abbiamo caratteristiche
particolari. Quando non giochiamo bene non riusciamo a fare risultato. Noi dobbiamo sempre essere i padroni del gioco". La chiave della sconfitta? "Non siamo riusciti a fare il gioco coi terzini, sono stati bloccati".
E l'Inter vola via... "E' una sconfitta pesante in un momento importante del campionato, ma abbiamo inanellato una buona serie di risultati. Non dico che è una sconfitta salutare, ma era un periodo che avevamo perso attenzione. Ora possiamo ripartire per fare un'altra serie importante". Poi Ancelotti riprende il filo dell'analisi: "Non siamo riusciti a uscire dalla loro aggressione, siamo stati troppo lenti e timorosi. Non li abbiamo limitati. La reazione è saltata fuori perché il Palermo sul 3-0 è calato. Non è un problema di motivazione. Capitano più a noi che ad altri queste partite, perché abbiamo caratteristiche
particolari. Quando non giochiamo bene non riusciamo a fare risultato. Noi dobbiamo sempre essere i padroni del gioco". La chiave della sconfitta? "Non siamo riusciti a fare il gioco coi terzini, sono stati bloccati".