Maldini è sicuro: "Juve e Milan, siamo noi le anti-Inter"

Calcio
Il capitano del Milan, Paolo Maldini, carica i rossoneri: domenica ad attenderli c'è la Juve di capitan Del Piero
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Il capitano rossonero parla a pochi giorni dalla supersfida di Torino: "Credo che tutte e due le squadre, al di là di quello che sarà il risultato di domenica, avranno la possibilità di inseguire i nerazzurri. Del Piero? E' un grande, perciò lo marcherò"

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Comunque vada sia la Juventus che il Milan potranno ancora dire la loro nella lotta scudetto. E' questa la convinzione di Paolo Maldini a tre giorni dalla sfida di domenica sera contro i bianconeri di Ranieri. Sia il Diavolo che la Vecchia Signora sono a -6 dalla capolista Inter che domenica riceverà il Chievo e che avrà la possibilità di gustarsi la super-sfida di Torino dall'alto di un possibile +9 nei confronti di una delle due, o di +8 su entrambe. "Credo che tutte e due le squadre, al di là di quello che sarà il risultato di domenica, avranno la possibilità di inseguire l'Inter - spiega il capiotano del Milan in un'intervista a SKY Sport 24 -. Si devono candidare, anzi sono già candidate, ad essere le alternative all'Inter che in questo momento sta guidando la classifica". 

Per Maldini domenica l'ennesima sfida con Alex Del Piero, il capitano della Juventus che il difensore rossonero conosce molto bene e stima tanto. "Se giocherò mi toccherà marcarlo. Lui svaria molto - spiega Maldini - è normale incrociarsi in campo tra un difensore e un attaccante. Sono contentissimo per Alex, perché è un bravissimo ragazzo, che merita, che ha delle doti naturalmente non comuni. L'ho anche trovato in vacanza e ho visto con quale cura si allena, anche durante il periodo estivo, e questo, insieme a una grande passione per questo sport, è il segreto per durare a lungo".

Del Piero è la stella della Juve, Ronaldinho uno dei tanti big di questo Milan. Il Milan sta avendo qualche difficoltà in campionato: nelle ultime tre gare con Torino, Palermo e Catania, quattro punti e prestazioni poco convincenti. "Noi siamo una squadra un po' atipica, perché siamo la squadra di vertice meno fisica, magari più tecnica, che basa il suo gioco su altre caratteristiche - spiega il capitano rossonero -. Questo, in certe occasioni, può essere un limite, ma in questi anni abbiamo fatto sì che fosse una nostra caratteristica positiva". Domenica scorsa si è fermato Rino Gattuso, per lui grave infortunio e lungo stop, Maldini ammette che per il Milan sarà un problema. "La sua assenza purtroppo sarà lunga - conclude il difensore rossonero -. Per noi Rino è importante, per quello che dà in campo, per come vive la partita, per come sa stimolare i compagni. Poi, devo dire che era un periodo in cui stava giocando veramente bene".