Sigilli a un night club, spunta il nome di Adriano
CalcioCi sarebbe anche l'attaccante dell'Inter tra i frequentatori di un locale di lap dance di Vicenza chiuso dai carabinieri perchè nascondeva un giro di prostituzione
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Ci sarebbe anche il nome di Adriano, l'attaccante dell'Inter, tra i frequentatori di un locale di lap dance di Vicenza chiuso l'altra notte dai carabinieri perche' nascondeva un giro di prostituzione. I tre responsabili del locale, il "Bunny Ranch" di Torri di Quartesolo (Vicenza), sono stati arrestati con le accuse di induzione e sfruttamento della prostituzione.
Il nome del giocatore brasiliano, secondo quanto appreso da fonti investigative, e' stato messo a verbale da una delle ragazze romene fermate nel Bunny Ranch al momento del blitz dei militari, l'altra notte. La giovane avrebbe detto di aver visto e riconosciuto in un'occasione nel locale il bomber nerazzurro.Il nome di Adriano, stando a fonti investigative, comparirebbe anche nell'intercettazione di una telefonata fra il titolare del Bunny Ranch, Federico Caicchiolo, di 47 anni, e un amico del calciatore, nella quale questi chiedeva la disponibilità del club per una serata speciale cui doveva intervenire Adriano. La telefonata risalirebbe allo scorso mese di settembre.
Nelle immagini riprese con microcamere dai carabinieri nel locale non compare mai quella di Adriano. Accanto alla normale attivita' di un club privato, secondo le indagini, nel locale c'era un giro di ragazze (soprattutto romene e slovacche) che nei prive' avevano rapporti sessuali a pagamento con i clienti. Al momento del blitz sono state identificato circa 20 ballerine straniere.
Ci sarebbe anche il nome di Adriano, l'attaccante dell'Inter, tra i frequentatori di un locale di lap dance di Vicenza chiuso l'altra notte dai carabinieri perche' nascondeva un giro di prostituzione. I tre responsabili del locale, il "Bunny Ranch" di Torri di Quartesolo (Vicenza), sono stati arrestati con le accuse di induzione e sfruttamento della prostituzione.
Il nome del giocatore brasiliano, secondo quanto appreso da fonti investigative, e' stato messo a verbale da una delle ragazze romene fermate nel Bunny Ranch al momento del blitz dei militari, l'altra notte. La giovane avrebbe detto di aver visto e riconosciuto in un'occasione nel locale il bomber nerazzurro.Il nome di Adriano, stando a fonti investigative, comparirebbe anche nell'intercettazione di una telefonata fra il titolare del Bunny Ranch, Federico Caicchiolo, di 47 anni, e un amico del calciatore, nella quale questi chiedeva la disponibilità del club per una serata speciale cui doveva intervenire Adriano. La telefonata risalirebbe allo scorso mese di settembre.
Nelle immagini riprese con microcamere dai carabinieri nel locale non compare mai quella di Adriano. Accanto alla normale attivita' di un club privato, secondo le indagini, nel locale c'era un giro di ragazze (soprattutto romene e slovacche) che nei prive' avevano rapporti sessuali a pagamento con i clienti. Al momento del blitz sono state identificato circa 20 ballerine straniere.