Gli auguri di Abete a Totti. E su Amauri: ''Presto azzurro''

Calcio
Giancarlo Abete insieme a Marcello Lippi, ct della Nazionale
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Il presidente della Federcalcio si augura un ritorno in azzurro del 32enne giallorosso. E sull'attaccante bianconero: ''Attendiamo la cittadinanza della moglie e poi quella del giocatore''. Infine un consiglio per Cassano: ''Prenda esempio da Del Piero''

L'età di Totti non crea problemi rispetto ai Mondiali del 2010". Lo ha affermato il presidente della Federcalcio, Giancarlo Abete cha si augura un ritorno in azzurro del 32enne Totti, di nuovo infortunato. "Speriamo - ha detto ai microfoni di Sky Sport 24 - che Totti recuperi bene come ha fatto prima di quest'ultimo infortunio, che mantenga questa continuità di rendimento e che mantenga un ottimo rapporto con Lippi". Ma, ha aggiunto, "è necessario l'incontro delle volontà dei due soggetti: quella di un tecnico che ritiene idoneo il giocatore per una competizione mondiale e quella del giocatore che ritenga di impegnarsi in una competizione mondiale sapendo che questo impegno richiede sacrifici, rinunce e difficoltà e anche la compatibilità con gli altri impegni agonistici".

Nell'intervista, Abete ha parlato anche di Amauri, il brasiliano che tutta Italia vuole in azzurro. "Dobbiamo attendere - ha spiegato il presidente della Federcalcio - la cittadinanza della moglie di Amauri e poi quella del giocatore. Più gol segna in campionato e più sentiamo la pressione dell'opinione pubblica perché tutti attendono il giorno che diventi cittadino italiano".

Per l'azzurro Antonio Cassano prenda esempio da Alex Del Piero. E' l'invito che Abete rivolge al gioiello della Sampdoria. "Chi  ama la maglia della Nazionale non deve arrendersi ma continuare a dare il massimo come fanno dei giocatori che a 34 anni sono un esempio per tutto il sistema sportivo italiano. Parlo di Del Piero, per intenderci, quindi se si ama la maglia della Nazionale, se si ha fiducia nei  propri mezzi, bisogna lavorare per conquistare un risultato".