Il coordinatore sanitario del Milan: "I test che ha svolto hanno mostrato che David sta molto bene. Ha un fisico eccezionale, molto simile a quello di Maldini e Costacurta". Tegola Borriello: non rientrerà prima di fine mese. GUARDA LE FOTO
David Beckham sarà "al top in 15-20 giorni". Lo ha detto il coordinatore sanitario del Milan, Jean Pierre Meersseman. "I test che ha fatto hanno mostrato che sta già molto bene - ha spiegato ancora - Lui ha un fisico eccezionale, che gli permetterà, come successo a Maldini o Costacurta, di giocare ancora per altri cinque o sei anni".
La parola in seguito è passata poi al tecnico rossonero, Carlo Ancelotti: "Siamo lieti di essere qui anche quest'anno per svolgere la preparazione invernale e ringraziamo per l'accoglienza e l'ospitalità ricevute. Beckham? Stamattina ha svolto il suo primo allenamento con la squadra. Ritengo che sia un giocatore importante e che darà il suo contributo al Milan. E' un calciatore che può giocare in tutti e tre i ruoli di centrocampo e si è messo subito a disposizione del gruppo. Questa settimana di ritiro sarà utile per valutare la sua condizione fisica e poi valuteremo quando sarà possibile utilizzarlo nelle gare ufficiali. Nella seconda parte della stagione dovremo migliorare il livello del gioco, soprattutto nella parte difensiva. Crediamo ancora nello scudetto e siamo convinti di poter raggiungere l'Inter"
A concludere è stato il capitano Paolo Maldini che si è soffermato sull'arrivo del centrocampista inglese e sul suo futuro: "Beckham è un grande campione, ma non dobbiamo dimenticare che è venuto in una grande squadra e una grande società come il Milan. A noi giocatori non interessa quale sia la sua vita fuori dal campo, abbiamo trovato un ragazzo che non si allena da due mesi e mezzo, ma ho avuto l'occasione di parlargli e ho riscontrato la sua determinazione e la sua grande volontà di mettersi a lavorare subito per tornare a giocare al più presto". "Il segreto della mia carriera? Credo proprio che sia la mia grande passione per questo sport - continua Maldini - Non credo che in un futuro avrò mai l'occasione per giocare insieme ai miei figli dal momento che nel 2009 terminerò la mia carriera, ma auguro loro di avere un futuro grande come il mio e di poter costruire gli stessi rapporti e le stesse amicizie che questo sport mi ha permesso di costruire negli anni".
Intanto da Dubai arrivano notizie negative per quanto concerne il recupero di Borriello vittima di uno stiramento perima della sota: l'attaccante rossonero non rientrerà prima della fine di gennaio.
La parola in seguito è passata poi al tecnico rossonero, Carlo Ancelotti: "Siamo lieti di essere qui anche quest'anno per svolgere la preparazione invernale e ringraziamo per l'accoglienza e l'ospitalità ricevute. Beckham? Stamattina ha svolto il suo primo allenamento con la squadra. Ritengo che sia un giocatore importante e che darà il suo contributo al Milan. E' un calciatore che può giocare in tutti e tre i ruoli di centrocampo e si è messo subito a disposizione del gruppo. Questa settimana di ritiro sarà utile per valutare la sua condizione fisica e poi valuteremo quando sarà possibile utilizzarlo nelle gare ufficiali. Nella seconda parte della stagione dovremo migliorare il livello del gioco, soprattutto nella parte difensiva. Crediamo ancora nello scudetto e siamo convinti di poter raggiungere l'Inter"
A concludere è stato il capitano Paolo Maldini che si è soffermato sull'arrivo del centrocampista inglese e sul suo futuro: "Beckham è un grande campione, ma non dobbiamo dimenticare che è venuto in una grande squadra e una grande società come il Milan. A noi giocatori non interessa quale sia la sua vita fuori dal campo, abbiamo trovato un ragazzo che non si allena da due mesi e mezzo, ma ho avuto l'occasione di parlargli e ho riscontrato la sua determinazione e la sua grande volontà di mettersi a lavorare subito per tornare a giocare al più presto". "Il segreto della mia carriera? Credo proprio che sia la mia grande passione per questo sport - continua Maldini - Non credo che in un futuro avrò mai l'occasione per giocare insieme ai miei figli dal momento che nel 2009 terminerò la mia carriera, ma auguro loro di avere un futuro grande come il mio e di poter costruire gli stessi rapporti e le stesse amicizie che questo sport mi ha permesso di costruire negli anni".
Intanto da Dubai arrivano notizie negative per quanto concerne il recupero di Borriello vittima di uno stiramento perima della sota: l'attaccante rossonero non rientrerà prima della fine di gennaio.