"Italia o Brasile? Potrei rifiutare entrambe"

Calcio
Amauri con la maglia gialla che potrebbe essere, in futuro, quella del Brasile
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Continua il tormentone su quale delle due nazionali sceglierà Amauri. Stufo, il giocatore della Juve ha dichiarato a "La Repubblica" di poter anche decidere di non vestire alcuna delle due maglie

Amauri Carvalho de Oliveira tra due maglie: quella azzurra della Nazionale di Lippi o quella verdeoro della Selecao di Dunga? In un'intervista pubblicata oggi da "La Repubblica", l'attaccante della Juventus spiega che presto potrebbe indossare o l'una o l'altra casacca ma precisa: "Il Brasile o l'Italia? Potrei dire di no a tutte e due. Non voglio mettermi all'asta tra i due ct. Sia chiaro, non ho bisogno di una nazionale. Questa è l'ultima volta che affronto l'argomento, non aprirò più bocca fino a quando non mi arriverà una convocazione ufficiale, da una parte o dall'altra. Ammesso che arrivi".

Amauri disporrà di un passaporto italiano solo dopo che l'avrà ottenuto la moglie Cinthya, la quale risiede in Italia da più di dieci anni e ha fatto richiesta di cittadinanza. "Sono arrivato alla Juventus da perfetto sconosciuto, significa che non ho bisogno della nazionale. Dunga mi convoca per fare un dispetto a Lippi? Può anche darsi; se avesse un grande centravanti, di me non si parlerebbe. Adesso sto segnando tanti gol e prima no - conclude Amauri -, ora fare gol è più facile ma dipende anche dalla voglia che ho. Un pallone 'sporco' non me lo faccio più scappare. Voglio vincere, non ho mai vinto niente, ne ho proprio tanta voglia".