Reja alza il tiro: Puntiamo alla qualificazione in Champions
Calcio
Il tecnico del Napoli carica gli azzurri in vista della ripresa del campionato: "E' un traguardo al quale guardiamo con fiducia anche se c'è una concorrenza agguerrita". Intanto l'influenza blocca Lavezzi: in forse contro il Catania
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Il nuovo anno ha portato convizione e fiducia in casa del Napoli. Dopo aver analizzato la prima parte di stagione, ricca di soddisfazioni, il club partenopeo ha alzato il tiro alla qualificazione in Champions League. "Sicuramente è un traguardo che guardiamo con fiducia anche se c'è una concorrenza fortissima", ha spiegato il tecnico Edi Reja. "Ci sono almeno 8 squadre nel novero delle pretendenti ad un posto in Champions. Però è anche vero che sinora tra queste concorrenti ci siamo anche noi. Certamente sarebbe un mezzo miracolo visto la qualità delle big di questo campionato. Ma nel calcio alle speranze e ai sogni bisogna dare un seguito concreto in campo. Il rendimento del girone di andata, sinora, è altissimo. Chiaro che se dovessimo bissare questa andatura tutto sarebbe possibile".
Per Reja, a causa dei campi pesanti e dell'inverno, "il girone di ritorno è sempre quello più duro. Stiamo lavorando per questo anche per acquisire maggiore continuità esterna. Se riuscissimo migliorare il già lusinghiero rendimento generale, allora potremmo ragionare su alti livelli". Domani al San Paolo arriva il Catania, una squadra rivelazione: "Davvero complimenti a loro per come hanno affrontato questa prima parte di campionato. Il Catania è una squadra poco appariscente ma molto intensa. Sa mettere in difficoltà chiunque attaccando le fonti di gioco. Con i ragazzi abbiamo parlato chiaro: ci vorrà il miglior Napoli per avere ragione di un avversario così preparato".
Intanto Raja deve fare i conti con l'influenza. Meglio, con l'influenza che ha colpito Lavezzi. Il Pocho ha saltato la rifinitura ed è in forse per la prima gara di campionato del 2009 contro il Catania.
Il nuovo anno ha portato convizione e fiducia in casa del Napoli. Dopo aver analizzato la prima parte di stagione, ricca di soddisfazioni, il club partenopeo ha alzato il tiro alla qualificazione in Champions League. "Sicuramente è un traguardo che guardiamo con fiducia anche se c'è una concorrenza fortissima", ha spiegato il tecnico Edi Reja. "Ci sono almeno 8 squadre nel novero delle pretendenti ad un posto in Champions. Però è anche vero che sinora tra queste concorrenti ci siamo anche noi. Certamente sarebbe un mezzo miracolo visto la qualità delle big di questo campionato. Ma nel calcio alle speranze e ai sogni bisogna dare un seguito concreto in campo. Il rendimento del girone di andata, sinora, è altissimo. Chiaro che se dovessimo bissare questa andatura tutto sarebbe possibile".
Per Reja, a causa dei campi pesanti e dell'inverno, "il girone di ritorno è sempre quello più duro. Stiamo lavorando per questo anche per acquisire maggiore continuità esterna. Se riuscissimo migliorare il già lusinghiero rendimento generale, allora potremmo ragionare su alti livelli". Domani al San Paolo arriva il Catania, una squadra rivelazione: "Davvero complimenti a loro per come hanno affrontato questa prima parte di campionato. Il Catania è una squadra poco appariscente ma molto intensa. Sa mettere in difficoltà chiunque attaccando le fonti di gioco. Con i ragazzi abbiamo parlato chiaro: ci vorrà il miglior Napoli per avere ragione di un avversario così preparato".
Intanto Raja deve fare i conti con l'influenza. Meglio, con l'influenza che ha colpito Lavezzi. Il Pocho ha saltato la rifinitura ed è in forse per la prima gara di campionato del 2009 contro il Catania.
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