Scorta di Stato per Galliani minacciato dagli ultrà
CalcioLo si legge in un articolo pubblicato dal settimanale "L'Espresso" che documenta alcune vicende riguardanti l'ad del Milan: minacce e tentativi di estorsione messi in atto da alcuni capi storici della tifoseria rossonera
"Scorta di Stato" per Adriano Galliani minacciato dagli ultrà: lo si legge in un articolo che sarà pubblicato domani dal settimanale L'Espresso che documenta alcune vicende del vicepresidente e amministratore delegato del Milan. Il quale, ricorda L'Espresso, "viaggia da qualche tempo con gli angeli custodi in divisa della Polizia di Stato" essendo sotto scorta.
"Tra i motivi che hanno spinto il prefetto di Milano, Gian Valerio Lombardi, ad assegnare la tutela personale allo zio Fester del calcio italiano - scrive il settimanale - ci sono le minacce e i tentativi di estorsione che alcuni capi storici della tifoseria rossonera hanno messo in atto per assicurarsi la gestione di biglietti omaggio, trasferte e gadget del Milan. Quegli ultras sono in attesa di processo e si sospetta siano tra gli animatori dell'occupazione degli studi Mediaset di Controcampo, il 14 dicembre, quando cento tifosi hanno provocato la sospensione della trasmissione, chiedendo, appunto, biglietti omaggio e prendendo a sassate i carabinieri accorsi".
"Tra i motivi che hanno spinto il prefetto di Milano, Gian Valerio Lombardi, ad assegnare la tutela personale allo zio Fester del calcio italiano - scrive il settimanale - ci sono le minacce e i tentativi di estorsione che alcuni capi storici della tifoseria rossonera hanno messo in atto per assicurarsi la gestione di biglietti omaggio, trasferte e gadget del Milan. Quegli ultras sono in attesa di processo e si sospetta siano tra gli animatori dell'occupazione degli studi Mediaset di Controcampo, il 14 dicembre, quando cento tifosi hanno provocato la sospensione della trasmissione, chiedendo, appunto, biglietti omaggio e prendendo a sassate i carabinieri accorsi".