Juve, emergenza tra i pali: Buffon e Manninger sono ko
CalcioIl primo a casa con la bronchite, il secondo influenzato, ma con buone probabilità sarà recuperabile per la sfida di sabato sera con la Fiorentina. Fermi per influenza anche Tiago e Mellberg
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Buffon a casa con la bronchite, Manninger influenzato. Ma la crisi portieri della Juve non dovrebbe preoccupare più di tanto. Perché se il portiere appena scelto come miglior portiere del 2008 dall'Aic, e come miglior numero 1 degli ultimi 20 anni dall'Iffhs, è ancora fermo con la febbre, meno problematica dovrebbe essere quella dell'austriaco, che oggi non si è allenato ma per sabato sera con la Fiorentina dovrebbe recuperare. Anche perché l'infortunio al ginocchio, patito contro la Lazio, si è rivelato poca cosa. Influenza, dunque. Per la stessa ragione sono rimasti fermi anche Tiago e Mellberg, che pure dovrebbero stare meglio già domani.
Continua a lavorare a parte invece Chiellini, che resta in dubbio, come Iaquinta, che però ha lasciato il campo dopo appena 5 minuti di corsetta. In palestra sono rimasti Knezevic, Zebina, Camoranesi e Salihamidzic. Per quest'ultimo ci sono buone notizie, perché l'operazione è scongiurata: ora farà 10 giorni di cure e poi sarà nuovamente valutato. Nedved ha preferito non forzare e saltare le partitelle (alle quali ha partecipato regolarmente Trezeguet) perché ancora un po' dolorante per le botte subite domenica sera. Con la Primavera è tornato Ariaudo. Contro la Fiorentina Ranieri non potrà contare su Sissoko e Molinaro, squalificati. Giocheranno probabilmente De Ceglie e Marchisio.
Buffon a casa con la bronchite, Manninger influenzato. Ma la crisi portieri della Juve non dovrebbe preoccupare più di tanto. Perché se il portiere appena scelto come miglior portiere del 2008 dall'Aic, e come miglior numero 1 degli ultimi 20 anni dall'Iffhs, è ancora fermo con la febbre, meno problematica dovrebbe essere quella dell'austriaco, che oggi non si è allenato ma per sabato sera con la Fiorentina dovrebbe recuperare. Anche perché l'infortunio al ginocchio, patito contro la Lazio, si è rivelato poca cosa. Influenza, dunque. Per la stessa ragione sono rimasti fermi anche Tiago e Mellberg, che pure dovrebbero stare meglio già domani.
Continua a lavorare a parte invece Chiellini, che resta in dubbio, come Iaquinta, che però ha lasciato il campo dopo appena 5 minuti di corsetta. In palestra sono rimasti Knezevic, Zebina, Camoranesi e Salihamidzic. Per quest'ultimo ci sono buone notizie, perché l'operazione è scongiurata: ora farà 10 giorni di cure e poi sarà nuovamente valutato. Nedved ha preferito non forzare e saltare le partitelle (alle quali ha partecipato regolarmente Trezeguet) perché ancora un po' dolorante per le botte subite domenica sera. Con la Primavera è tornato Ariaudo. Contro la Fiorentina Ranieri non potrà contare su Sissoko e Molinaro, squalificati. Giocheranno probabilmente De Ceglie e Marchisio.