Milito, ritorno col gol: ci abbiamo creduto fino alla fine
CalcioTornato a giocare dopo l'infortunio, il Principe ha trovato anche la rete dell'1-1 contro il Catania. E a chi gli chiede del futuro: "L'Inter? Non lo so, ora penso solo al Genoa. Voglio giocare come ho fatto finora, disputando un grande campionato"
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"Inter? Non lo so, ora penso solo al Genoa. Voglio giocare come ho fatto finora, disputando una grande campionato". Diego Milito ha il cuore rossoblù. Tornato a giocare dopo l'infortunio, il Principe ha stretto i denti nel finale contro il Catania, trovando la rete dell'1-1. "Ma tutta la squadra è stata decisiva- ha detto l'argentino a Sky - Ci abbiamo creduto fino alla fine e abbiamo trovato il pareggio. Abbiamo affrontato un buon Catania, che ha disputato una bella partita e per fortuna siamo riusciti a pareggiare alla fine. Abbiamo cercato il pari con tutte le nostre forze, perché sapevamo che era una partita importante per noi e per la nostra classifica".
Gian Piero Gasperini punta il dito contro l'arbitro Banti di Livorno, colpevole nella ripresa di aver annullato un gol a Milito per fuorigioco e di aver espulso Ferrari per doppia ammonizione. Due episodi chiave che hanno influenzato la partita del Genoa. "Al di là degli episodi, credo ci sia bisogno di spostare l'attenzione su determinati atteggiamenti e su una cattiva predisposizione di chi deve arbitrare. Così si prendono delle decisioni gravi che fanno arrabbiare il pubblico in maniera pesante. Bisogna evidenziare questa gestione negativa. Sicuramente non sono state delle decisioni favorevoli per noi- ha detto il tecnico rossoblù''.
''Per quanto ci riguarda, abbiamo giocato male il primo tempo, mentre il Catania è partito meglio e ci ha messo in difficoltà. Nel secondo tempo, poi,c'erano i presupposti per fare un altro tipo di gara, ma l'espulsione e l'inferiorità numerica ci hanno complicato le cose. I ragazzi comunque sono stati bravissimi a recuperare lo svantaggio e a sfiorare anche la vittoria. Ma una partita finisce così, con il pubblico che contesta l'arbitraggio in questo modo, vuol dire che c'è anche qualcosa che non va. L'arbitro Banti non ha portato certo serenità".
Poi sulla situazione del Genoa, sempre quarto e con un Milito in più. "E non penso ci siano i presupposti perché vada all'Inter- ha ribadito Gasperini- Milito per noi è importante, ma è ritornato in campo dopo una lunga assenza. Troverà la migliore condizione solo giocando e le nostre possibilità aumenteranno solo quando avremo il migliore Milito. Oggi intanto è arrivato un punto importante, soprattutto per come si era messa la partita. Se fossimo stati il miglior Genoa potevamo anche sperare nella vittoria, ma dopo l'espulsione abbiamo avuto una grande reazione, continuando poi ad attaccare. Abbiamo perso un'occasione, ma meglio di cosi' era difficile fare".
"Inter? Non lo so, ora penso solo al Genoa. Voglio giocare come ho fatto finora, disputando una grande campionato". Diego Milito ha il cuore rossoblù. Tornato a giocare dopo l'infortunio, il Principe ha stretto i denti nel finale contro il Catania, trovando la rete dell'1-1. "Ma tutta la squadra è stata decisiva- ha detto l'argentino a Sky - Ci abbiamo creduto fino alla fine e abbiamo trovato il pareggio. Abbiamo affrontato un buon Catania, che ha disputato una bella partita e per fortuna siamo riusciti a pareggiare alla fine. Abbiamo cercato il pari con tutte le nostre forze, perché sapevamo che era una partita importante per noi e per la nostra classifica".
Gian Piero Gasperini punta il dito contro l'arbitro Banti di Livorno, colpevole nella ripresa di aver annullato un gol a Milito per fuorigioco e di aver espulso Ferrari per doppia ammonizione. Due episodi chiave che hanno influenzato la partita del Genoa. "Al di là degli episodi, credo ci sia bisogno di spostare l'attenzione su determinati atteggiamenti e su una cattiva predisposizione di chi deve arbitrare. Così si prendono delle decisioni gravi che fanno arrabbiare il pubblico in maniera pesante. Bisogna evidenziare questa gestione negativa. Sicuramente non sono state delle decisioni favorevoli per noi- ha detto il tecnico rossoblù''.
''Per quanto ci riguarda, abbiamo giocato male il primo tempo, mentre il Catania è partito meglio e ci ha messo in difficoltà. Nel secondo tempo, poi,c'erano i presupposti per fare un altro tipo di gara, ma l'espulsione e l'inferiorità numerica ci hanno complicato le cose. I ragazzi comunque sono stati bravissimi a recuperare lo svantaggio e a sfiorare anche la vittoria. Ma una partita finisce così, con il pubblico che contesta l'arbitraggio in questo modo, vuol dire che c'è anche qualcosa che non va. L'arbitro Banti non ha portato certo serenità".
Poi sulla situazione del Genoa, sempre quarto e con un Milito in più. "E non penso ci siano i presupposti perché vada all'Inter- ha ribadito Gasperini- Milito per noi è importante, ma è ritornato in campo dopo una lunga assenza. Troverà la migliore condizione solo giocando e le nostre possibilità aumenteranno solo quando avremo il migliore Milito. Oggi intanto è arrivato un punto importante, soprattutto per come si era messa la partita. Se fossimo stati il miglior Genoa potevamo anche sperare nella vittoria, ma dopo l'espulsione abbiamo avuto una grande reazione, continuando poi ad attaccare. Abbiamo perso un'occasione, ma meglio di cosi' era difficile fare".