Buffon: "Non cambia niente. Possiamo vincere lo scudetto"
CalcioLa sconfitta contro l'Udinese non manda in tilt la Juventus. Il portiere bianconero sa come riacciuffare l'Inter: "Dobbiamo sempre avere la voglia, la fame di poterli raggiungere". Intanto Marchisio rinnova il contratto fino al 2014
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La Juve deve credere ancora nello scudetto. E i tifosi bianconeri possono stare tranquilli: Gigi Buffon non farà brutte sorprese. Il portiere bianconero invia messaggi incoraggianti dopo il k.o. che la Vecchia Signora ha subito a Udine. La formazione di Claudio Ranieri è scivolata a 6 punti dall'Inter capolista. "Non cambia niente. Dobbiamo sempre avere la voglia, la fame di poterli raggiungere e di conseguire traguardi ambiziosi", dice Buffon in un'intervista a SKY. "Poi, se loro saranno più bravi, vinceranno. Ma ce la vogliamo ancora giocare", aggiunge.
A Udine, Buffon si è distinti per alcune parate decisive. "Certo, avrei preferito vincere e magari fare degli errori io. Devo dire che sul piano personale sono contento. In queste prime partite, l'importante è non fare danni e poi farsi trovare pronto", dice il numero 1, che nel 2009 e' tornato in campo dopo un lungo stop per un infortunio muscolare. "Anche contro l'Udinese due parate buone le ho fatte e anche due o tre uscite. Questo è un buon segnale, soprattutto perché a fine gara mi sento bene. Tutto questo mi fa ben sperare". Nelle ultime settimane, si sono sparse voci relative a nuovi problemi alla schiena. Buffon, invece, era a letto con l'influenza. "Mi dà fastidio che si voglia creare a tutti i costi un caso quando non ce n'è bisogno. E poi credo che nella nostra squadra, negli ultimi dieci giorni, abbiamo avuto nove persone con la febbre: l'unico a cui non era concesso di averla ero io. Non ho capito la motivazione, però, alla fine non è stato un problema. Mi faceva solo sorridere la cosa".
Claudio Marchisio, centrocampista 23enne, ha rinnovato fino al 2014 il proprio contratto con la Juventus. "Sono molto felice per l'accordo raggiunto - ha commentato Marchisio -. Con questa firma continuo la mia carriera in una società gloriosa e prestigiosa che considero come una famiglia. Sono ormai 14 anni che vesto la maglia bianconera e mi auguro di poter continuare a vincere come sono riuscito a fare nel settore giovanile. Ringrazio la societa', lo staff tecnico e i miei compagni per la fiducia datami in questi mesi".
Soddisfazione espressa anche dal direttore sportivo Alessio Secco. "Claudio è un elemento importante nell'ottica di rafforzamento della rosa -ha detto il dirigente-. E' un giocatore di grande esperienza onostante abbia appena compiuto 23 anni. E' un prodotto del nostro vivaio giovanile e questo sottolinea ulteriormente la politica intrapresa dalla societa' che vuol puntare su giovani di grande qualita"'.
La Juve deve credere ancora nello scudetto. E i tifosi bianconeri possono stare tranquilli: Gigi Buffon non farà brutte sorprese. Il portiere bianconero invia messaggi incoraggianti dopo il k.o. che la Vecchia Signora ha subito a Udine. La formazione di Claudio Ranieri è scivolata a 6 punti dall'Inter capolista. "Non cambia niente. Dobbiamo sempre avere la voglia, la fame di poterli raggiungere e di conseguire traguardi ambiziosi", dice Buffon in un'intervista a SKY. "Poi, se loro saranno più bravi, vinceranno. Ma ce la vogliamo ancora giocare", aggiunge.
A Udine, Buffon si è distinti per alcune parate decisive. "Certo, avrei preferito vincere e magari fare degli errori io. Devo dire che sul piano personale sono contento. In queste prime partite, l'importante è non fare danni e poi farsi trovare pronto", dice il numero 1, che nel 2009 e' tornato in campo dopo un lungo stop per un infortunio muscolare. "Anche contro l'Udinese due parate buone le ho fatte e anche due o tre uscite. Questo è un buon segnale, soprattutto perché a fine gara mi sento bene. Tutto questo mi fa ben sperare". Nelle ultime settimane, si sono sparse voci relative a nuovi problemi alla schiena. Buffon, invece, era a letto con l'influenza. "Mi dà fastidio che si voglia creare a tutti i costi un caso quando non ce n'è bisogno. E poi credo che nella nostra squadra, negli ultimi dieci giorni, abbiamo avuto nove persone con la febbre: l'unico a cui non era concesso di averla ero io. Non ho capito la motivazione, però, alla fine non è stato un problema. Mi faceva solo sorridere la cosa".
Claudio Marchisio, centrocampista 23enne, ha rinnovato fino al 2014 il proprio contratto con la Juventus. "Sono molto felice per l'accordo raggiunto - ha commentato Marchisio -. Con questa firma continuo la mia carriera in una società gloriosa e prestigiosa che considero come una famiglia. Sono ormai 14 anni che vesto la maglia bianconera e mi auguro di poter continuare a vincere come sono riuscito a fare nel settore giovanile. Ringrazio la societa', lo staff tecnico e i miei compagni per la fiducia datami in questi mesi".
Soddisfazione espressa anche dal direttore sportivo Alessio Secco. "Claudio è un elemento importante nell'ottica di rafforzamento della rosa -ha detto il dirigente-. E' un giocatore di grande esperienza onostante abbia appena compiuto 23 anni. E' un prodotto del nostro vivaio giovanile e questo sottolinea ulteriormente la politica intrapresa dalla societa' che vuol puntare su giovani di grande qualita"'.