Sentenza Choc. Mannini e Possanzini squalificati per un anno
Calcio
Brutte tegole per Napoli e Brescia. Il Tribunale amministrativo dello sport ha infatti fermato per 12 mesi i due calciatori per essersi presentati in ritardo ad un test antidoping dopo la partita della squadra lombarda con il Chievo del dicembre 2007
VINCERE E’ ANCORA NELLE TUE MANI, CON FANTASCUDETTO
INTERVIENI SUBITO NEL FORUM DEL NAPOLI
Daniele Mannini (ex Brescia, oggi al Napoli) e Davide Possanzini (Brescia), sono stati squalificati dal Tribunale amministrativo dello sport per essersi presentati in ritardo ad un test antidoping dopo la partita della squadra lombarda con il Chievo del dicembre 2007.
La Federcalcio aveva assolto i due giocatori, il tribunale nazionale antidoping del Coni li aveva condannati a 15 giorni di squalifica (già scontati): la Wada, agenzia mondiale antidoping, aveva però fatto ricorso. Avendo già scontato 15 giorni, la sospensione di Mannini e Possanzini si concluderà il 14 gennaio 2010
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Daniele Mannini (ex Brescia, oggi al Napoli) e Davide Possanzini (Brescia), sono stati squalificati dal Tribunale amministrativo dello sport per essersi presentati in ritardo ad un test antidoping dopo la partita della squadra lombarda con il Chievo del dicembre 2007.
La Federcalcio aveva assolto i due giocatori, il tribunale nazionale antidoping del Coni li aveva condannati a 15 giorni di squalifica (già scontati): la Wada, agenzia mondiale antidoping, aveva però fatto ricorso. Avendo già scontato 15 giorni, la sospensione di Mannini e Possanzini si concluderà il 14 gennaio 2010
