Ancelotti: "Temiamo che l'infortunio di Kakà non sia lieve"
Calcio
Così l'allenatore del Milan al termine dell'incontro con la Reggina a proposito del pestone al piede rimediato dal brasiliano. "Il derby? Dovevamo vincerlo prima, quando eravamo a -6. A maggior ragione dobbiamo vincerlo ora che siamo a -8"
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VINCERE E’ ANCORA NELLE TUE MANI, con Fantascudetto
Il Milan in ansia per Kakà. Il campione brasiliano è uscito nella ripresa della gara con la Reggina zoppicando e si teme per lui uno stop non breve, come spiega il tecnico rossonero, Carlo Ancelotti: "Kakà si è andato a fare una lastra- dice a Sky- Non pensiamo sia una cosa leggera perché aveva molto dolore. Si tratta problema al piede".
Milan-Reggina è stata "una partita difficile e nervosa, per tutti". Carlo Ancelotti è deluso per il risultato, un pareggio che allunga il distacco dei rossoneri dall'Inter. L'approccio con l'incontro "è stato morbido. Forse pensavamo che prima o poi il gol sarebbe arrivato comunque. Condizionati dal derby? No, sicuramente no. Dovevamo vincerlo prima, quando eravamo a -6. A maggior ragione dobbiamo vincerlo ora che siamo a -8".
"La Reggina ha difensori molto alti e noi avevamo poco peso in area - la sua analisi dell'incontro - abbiamo fatto un grande sforzo, le abbiamo provate tutte, ma ai cross da fuori area non c'erano molte alternative. Abbiamo provato ad aggirarli con le sovrapposizioni". Ancelotti si è anche rammaricato "perché sul loro gol abbiamo un po' dormito, era evitabile. E' stata l'unica loro azione pericolosa". E si è detto certo dell'involontarietà del tocco di mano di Seedorf, che ha portato all'annullamento del gol segnato dall'olandese.
VINCERE E’ ANCORA NELLE TUE MANI, con Fantascudetto
Il Milan in ansia per Kakà. Il campione brasiliano è uscito nella ripresa della gara con la Reggina zoppicando e si teme per lui uno stop non breve, come spiega il tecnico rossonero, Carlo Ancelotti: "Kakà si è andato a fare una lastra- dice a Sky- Non pensiamo sia una cosa leggera perché aveva molto dolore. Si tratta problema al piede".
Milan-Reggina è stata "una partita difficile e nervosa, per tutti". Carlo Ancelotti è deluso per il risultato, un pareggio che allunga il distacco dei rossoneri dall'Inter. L'approccio con l'incontro "è stato morbido. Forse pensavamo che prima o poi il gol sarebbe arrivato comunque. Condizionati dal derby? No, sicuramente no. Dovevamo vincerlo prima, quando eravamo a -6. A maggior ragione dobbiamo vincerlo ora che siamo a -8".
"La Reggina ha difensori molto alti e noi avevamo poco peso in area - la sua analisi dell'incontro - abbiamo fatto un grande sforzo, le abbiamo provate tutte, ma ai cross da fuori area non c'erano molte alternative. Abbiamo provato ad aggirarli con le sovrapposizioni". Ancelotti si è anche rammaricato "perché sul loro gol abbiamo un po' dormito, era evitabile. E' stata l'unica loro azione pericolosa". E si è detto certo dell'involontarietà del tocco di mano di Seedorf, che ha portato all'annullamento del gol segnato dall'olandese.
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