Roma senza limiti. De Rossi: possiamo prendere Milan e Juve
Calcio
Il centrocampista giallorosso dopo il 3-0 sul Genoa: "Le squadre che ci sono avanti di sette-otto punti sono raggiungibili, sempre che si mantenga questo ritmo". Soddisfatto anche Spalletti: "E' un risultato rotondo contro una grande squadra"
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Alla Roma non basta il quarto posto, che ora dista solo un punto, ma può ambire più in alto. Ne è sicuro Daniele De Rossi: "L'anno scorso di questi tempi eravamo parecchi punti dietro l'Inter e alla fine l'avevamo ripresa – dice il centrocampista della Roma a SKY - Le squadre che ci sono avanti di sette-otto punti sono raggiungibili, sempre che si mantenga questo ritmo". In attesa di attaccare il quarto posto, è stato battuto e agganciato il Genoa: "Abbiamo dominato per 90' giocando il nostro calcio e quando stiamo in forma non ce n'é per nessuno".
De Rossi non ha peli sulla lingua e dice la sua schiettamente anche sul caso Panucci -Spalletti: "Si tratta di un mio grande amico e dell'allenatore che forse è il più importante che abbia avuto in carriera. Ho grande stima di Christian, con lui parlo anche di problemi extracalcistici e lui per me c'è sempre. Ha sbagliato, lo ha riconosciuto ma i problemi di gestione li risolverà Spalletti e tutti, calciatori, società e tifosi, devono baciare per terra dove cammina".
La Roma rischia di perdere Cicinho per due settimane. Il terzino brasiliano, infortunatosi intorno alla mezzora del primo tempo con il Genoa, ha riportato una distrazione al legamento collaterale del ginocchio destro e le sue condizioni andranno monitorate giorno per giorno.
"E' un risultato rotondo, un 3-0 meritato contro un grande Genoa, che ritroveremo fino in fondo nella lotta per la Champions, come altre squadre". Luciano Spalletti è pienamente soddisfatto della vittoria di oggi all'Olimpico contro i rossoblù, e nelle interviste televisive del dopo-partita non dimentica di fare i complimenti agli avversari: "Per la bontà del suo gioco e la forza espressa nei novanta ha dimostrato che merita di avere ambizioni importanti, e la lotta per la Champions sarà dura fino alla fine, per tutte le squadre - sottolinea il tecnico -. A fare la differenza è stata la nostra qualità, ma sul profilo della corsa e dell'intensità il Genoa è stato straordinario".
Spalletti rassicura i tifosi giallorossi sulle condizioni di Cicinho, uscito per infortunio poco dopo avere segnato il gol dell'1-0. "E' caduto male - spiega l'allenatore -, sul momento si era impaurito, ma ha fatto degli accertamenti, e non è niente di grave, si pensa di poter metterlo in campo già per domenica". Le domande passano presto dalla partita al "caso" Panucci, e a chi gli chiede se il difensore potrebbe tornare titolare se si scusasse dopo che era stato a un passo dal lasciare i giallorossi, Spalletti risponde così: "Si rischia di fare confusione, c'è lo spogliatoio, dove ci ritroviamo ogni giorno e ci si confronta. Leggo delle cose sui giornali, ma io prendo atto di quello che è successo, cosa farò in futuro dipende da cosa mi viene proposto, mi viene richiesto, da come andrà il dialogo".
Alla Roma non basta il quarto posto, che ora dista solo un punto, ma può ambire più in alto. Ne è sicuro Daniele De Rossi: "L'anno scorso di questi tempi eravamo parecchi punti dietro l'Inter e alla fine l'avevamo ripresa – dice il centrocampista della Roma a SKY - Le squadre che ci sono avanti di sette-otto punti sono raggiungibili, sempre che si mantenga questo ritmo". In attesa di attaccare il quarto posto, è stato battuto e agganciato il Genoa: "Abbiamo dominato per 90' giocando il nostro calcio e quando stiamo in forma non ce n'é per nessuno".
De Rossi non ha peli sulla lingua e dice la sua schiettamente anche sul caso Panucci -Spalletti: "Si tratta di un mio grande amico e dell'allenatore che forse è il più importante che abbia avuto in carriera. Ho grande stima di Christian, con lui parlo anche di problemi extracalcistici e lui per me c'è sempre. Ha sbagliato, lo ha riconosciuto ma i problemi di gestione li risolverà Spalletti e tutti, calciatori, società e tifosi, devono baciare per terra dove cammina".
La Roma rischia di perdere Cicinho per due settimane. Il terzino brasiliano, infortunatosi intorno alla mezzora del primo tempo con il Genoa, ha riportato una distrazione al legamento collaterale del ginocchio destro e le sue condizioni andranno monitorate giorno per giorno.
"E' un risultato rotondo, un 3-0 meritato contro un grande Genoa, che ritroveremo fino in fondo nella lotta per la Champions, come altre squadre". Luciano Spalletti è pienamente soddisfatto della vittoria di oggi all'Olimpico contro i rossoblù, e nelle interviste televisive del dopo-partita non dimentica di fare i complimenti agli avversari: "Per la bontà del suo gioco e la forza espressa nei novanta ha dimostrato che merita di avere ambizioni importanti, e la lotta per la Champions sarà dura fino alla fine, per tutte le squadre - sottolinea il tecnico -. A fare la differenza è stata la nostra qualità, ma sul profilo della corsa e dell'intensità il Genoa è stato straordinario".
Spalletti rassicura i tifosi giallorossi sulle condizioni di Cicinho, uscito per infortunio poco dopo avere segnato il gol dell'1-0. "E' caduto male - spiega l'allenatore -, sul momento si era impaurito, ma ha fatto degli accertamenti, e non è niente di grave, si pensa di poter metterlo in campo già per domenica". Le domande passano presto dalla partita al "caso" Panucci, e a chi gli chiede se il difensore potrebbe tornare titolare se si scusasse dopo che era stato a un passo dal lasciare i giallorossi, Spalletti risponde così: "Si rischia di fare confusione, c'è lo spogliatoio, dove ci ritroviamo ogni giorno e ci si confronta. Leggo delle cose sui giornali, ma io prendo atto di quello che è successo, cosa farò in futuro dipende da cosa mi viene proposto, mi viene richiesto, da come andrà il dialogo".
