Tifoso del Genoa travolto dal pullman della Fiorentina
CalcioIl 37enne sostenitore rossoblù, Gabriele Amato, ha fratture su tutto il corpo. La tac esclude lesioni interne, ma le sue condizioni restano gravi. I testimoni: ''Se si salva è un miracolo''. A bordo dell'autobus non si sarebbero accorti di nulla. LE FOTO
L'amarezza per una vittoria sfuggita proprio all'ultimo istante di gara, la rabbia nei confronti dell'arbitro, accusato dalla tifoseria di casa di aver favorito gli ospiti, la contestazione all'esterno dello stadio, il pullman della squadra avversaria circondato da un gruppo di scalmanati, un tifoso che cade e viene investito dal bus. E' il drammatico epilogo di una domenica di calcio che a Genova si è trasformata nel dramma di una famiglia, di una tifoseria.
Il supporter rimasto ferito, ed ora ricoverato in prognosi riservata nel reparto rianimazione dell'ospedale San Martino, si chiama Gabriele Amato, ha 37 anni e vive a Campomorone, piccolo comune dell'entroterra del capoluogo ligure. Nell'incidente ha riportato la fratture delle gambe, del bacino, dello sterno e di alcune costole. La Tac, alla quale è stato sottoposto in serata, ha escluso lesioni interne, anche se le sue condizioni restano gravissime.
Al termine di Genoa-Fiorentina, terminata 3 a 3, oltre un centinaio di sostenitori rossoblù si sono accalcati davanti all'uscita degli spogliatoi, in attesa del direttore di gara, che però è riuscito a dribblare tutti allontanandosi da una porta laterale. L'attesa dei contestatori fuori dal Ferraris è proseguita fino a quando dai cancelli dello stadio ha fatto la sua comparsa il pullman che trasportava i giocatori della Fiorentina.
Secondo la ricostruzione compiuta dalla Polizia Municipale, grazie anche ai filmati delle telecamere di sicurezza, circa 150 persone hanno circondato il bus della squadra viola, lanciando contro oggetti e battendo la carrozzeria con calci e pugni. Per le contestazioni il pullman avrebbe rallentato la marcia, fino a fermarsi. A questo punto, ma le testimonianze sono qui molto discordanti, uno dei contestatori, appunto Gabriele Amato, sarebbe scivolato a terra, rimanendo intrappolato sotto le ruote del mezzo che, ripartendo, lo ha investito.
Immediatamente è partita la macchina dei soccorsi. Il ferito è stato trasportato al San Martino in codice rosso e ricoverato in rianimazione. Intanto il pullman della Fiorentina, raggiunto da una pattuglia della Polstrada sulla A12, è stato fatto fermare in un'area di sosta a Sestri Levante e posto sotto sequestro. I giocatori viola sono stati trasbordati su un altro bus che li ha portati a destinazione, mentre l'autista è rimasto più a lungo per gli accertamenti del caso. Secondo quanto raccontato agli agenti, il conducente non si sarebbe accorto dell'investimento, così come i giocatori a bordo.
In serata è anche arrivato il comunicato della Fiorentina, che ''esprime profondo rammarico per quanto successo questo pomeriggio a Genova. Si è trattato di una drammatica fatalità che comunque ha messo in pericolo una vita umana. La Fiorentina è vicina alla persona colpita e alla sua famiglia e si augura che l'evoluzione clinica si stabilizzi prima possibile. La società viola inoltre è in stretto contatto con la società Genoa Cfc 1893 per seguire l'evolversi della situazione minuto dopo minuto".
Il supporter rimasto ferito, ed ora ricoverato in prognosi riservata nel reparto rianimazione dell'ospedale San Martino, si chiama Gabriele Amato, ha 37 anni e vive a Campomorone, piccolo comune dell'entroterra del capoluogo ligure. Nell'incidente ha riportato la fratture delle gambe, del bacino, dello sterno e di alcune costole. La Tac, alla quale è stato sottoposto in serata, ha escluso lesioni interne, anche se le sue condizioni restano gravissime.
Al termine di Genoa-Fiorentina, terminata 3 a 3, oltre un centinaio di sostenitori rossoblù si sono accalcati davanti all'uscita degli spogliatoi, in attesa del direttore di gara, che però è riuscito a dribblare tutti allontanandosi da una porta laterale. L'attesa dei contestatori fuori dal Ferraris è proseguita fino a quando dai cancelli dello stadio ha fatto la sua comparsa il pullman che trasportava i giocatori della Fiorentina.
Secondo la ricostruzione compiuta dalla Polizia Municipale, grazie anche ai filmati delle telecamere di sicurezza, circa 150 persone hanno circondato il bus della squadra viola, lanciando contro oggetti e battendo la carrozzeria con calci e pugni. Per le contestazioni il pullman avrebbe rallentato la marcia, fino a fermarsi. A questo punto, ma le testimonianze sono qui molto discordanti, uno dei contestatori, appunto Gabriele Amato, sarebbe scivolato a terra, rimanendo intrappolato sotto le ruote del mezzo che, ripartendo, lo ha investito.
Immediatamente è partita la macchina dei soccorsi. Il ferito è stato trasportato al San Martino in codice rosso e ricoverato in rianimazione. Intanto il pullman della Fiorentina, raggiunto da una pattuglia della Polstrada sulla A12, è stato fatto fermare in un'area di sosta a Sestri Levante e posto sotto sequestro. I giocatori viola sono stati trasbordati su un altro bus che li ha portati a destinazione, mentre l'autista è rimasto più a lungo per gli accertamenti del caso. Secondo quanto raccontato agli agenti, il conducente non si sarebbe accorto dell'investimento, così come i giocatori a bordo.
In serata è anche arrivato il comunicato della Fiorentina, che ''esprime profondo rammarico per quanto successo questo pomeriggio a Genova. Si è trattato di una drammatica fatalità che comunque ha messo in pericolo una vita umana. La Fiorentina è vicina alla persona colpita e alla sua famiglia e si augura che l'evoluzione clinica si stabilizzi prima possibile. La società viola inoltre è in stretto contatto con la società Genoa Cfc 1893 per seguire l'evolversi della situazione minuto dopo minuto".