Moratti: "Gol di mano? Avremmo vinto lo stesso"
CalcioIl presidente dell'Inter dopo le polemiche per il gol irregolare di Adriano: "Abbiamo dimostrato di essere talmente forti che il risultato non poteva che essere questo. Ora lo scudetto dipende solamente da noi, Adri è stato impressionante"
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"Avremmo vinto comunque contro il Milan. E ora lo scudetto dipende da noi". Massimo Moratti esulta per il successo nel derby che lancia l'Inter verso il tricolore. I nerazzurri hanno battuto 2-1 il Milan in una partita sbloccata dal gol di mano di Adriano. "Tocco determinante? Può darsi. Dipende. Ma avremmo vinto comunque. La determinazione della squadra ieri, anche prima della partita, era tale che avremmo vinto comunque", dice convinto il presidente. Ora la formazione di Josè Mourinho ha 9 punti di vantaggio sulla Juventus e 11 sul Milan. Secondo il tecnico portoghese, solo i nerazzurri possono perdere il titolo. "'Lo penso anch'io. Dipende da noi, come per altro dall'inizio del campionato", dice Moratti.
Il presidente non vuol sentir parlare di favori arbitrali. "Può capitare una svista, non certamente un favore. Mi sembra che fino alla scorsa settimana eravamo noi a trovare degli episodi a noi sfavorevoli. Ripeto - dice - : ieri la squadra era così forte che non è faccio un calcoli di favori o non favori. Quest'anno non ho mai parlato degli arbitri e continuo a non parlarne". Meglio soffermarsi sul rendimento della squadra. "Trovo che abbia risposto in base al suo grande potenziale, al di là di quelle che possono essere le sviste. Mi ha fatto molto piacere vedere la squadra così aggressiva, così sicura di se'. E poi, lo sappiamo, i derby sono sempre difficili per entrambe le squadre", aggiunge il numero 1 del club. Nella gara di ieri, ha impressionato Adriano: il centravanti sembra aver superato tutti i problemi che lo hanno condizionato nella prima parte della stagione. "E' la scommessa vinta da tutti. Mi pare che Mourinho abbia agito in maniera tale per ritrovarlo in pieno e questo mi fa molto piacere", dice il presidente.
"Avremmo vinto comunque contro il Milan. E ora lo scudetto dipende da noi". Massimo Moratti esulta per il successo nel derby che lancia l'Inter verso il tricolore. I nerazzurri hanno battuto 2-1 il Milan in una partita sbloccata dal gol di mano di Adriano. "Tocco determinante? Può darsi. Dipende. Ma avremmo vinto comunque. La determinazione della squadra ieri, anche prima della partita, era tale che avremmo vinto comunque", dice convinto il presidente. Ora la formazione di Josè Mourinho ha 9 punti di vantaggio sulla Juventus e 11 sul Milan. Secondo il tecnico portoghese, solo i nerazzurri possono perdere il titolo. "'Lo penso anch'io. Dipende da noi, come per altro dall'inizio del campionato", dice Moratti.
Il presidente non vuol sentir parlare di favori arbitrali. "Può capitare una svista, non certamente un favore. Mi sembra che fino alla scorsa settimana eravamo noi a trovare degli episodi a noi sfavorevoli. Ripeto - dice - : ieri la squadra era così forte che non è faccio un calcoli di favori o non favori. Quest'anno non ho mai parlato degli arbitri e continuo a non parlarne". Meglio soffermarsi sul rendimento della squadra. "Trovo che abbia risposto in base al suo grande potenziale, al di là di quelle che possono essere le sviste. Mi ha fatto molto piacere vedere la squadra così aggressiva, così sicura di se'. E poi, lo sappiamo, i derby sono sempre difficili per entrambe le squadre", aggiunge il numero 1 del club. Nella gara di ieri, ha impressionato Adriano: il centravanti sembra aver superato tutti i problemi che lo hanno condizionato nella prima parte della stagione. "E' la scommessa vinta da tutti. Mi pare che Mourinho abbia agito in maniera tale per ritrovarlo in pieno e questo mi fa molto piacere", dice il presidente.
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