E' derby italiano in terra inglese, Inter e Juve su Agger
Calcio
Il 24enne difensore danese è intenzionato a lasciare il Livepool a fine stagione. Ormai escluso dalle prime scelte di Benitez, non nega di voler presto cambiar aria: ''Devo essere onesto, non giocare titolare è una situazione ormai insostenibile''
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Derby italiano tra Juventus e Inter per aggiudicarsi il difensore danese Daniel Agger, che a fine stagione lascerà il Liverpool. Anche il Milan, già in gennaio, aveva cercato di acquistare il 24enne nazionale della Danimarca, ma Rafa Benitez si era opposto nella speranza che nel frattempo il difensore ex Brondby potesse firmare il rinnovo coi Reds.
In scadenza di contratto nel giugno 2010, la prossima estate Agger - scrive oggi il Daily Mail - si può svincolare pagando una penale di 4 milioni di euro. Anche per questo il suo agente, Per Steffensen, non ha fretta di trovare un nuovo accordo con il club di Anfield. "Devo essere onesto, non giocare titolare è una situazione ormai insostenibile - ha dichiarato Agger la settimana scorsa dopo l'ennesima panchina - A nessun calciatore piace non giocare con regolarità, ancor più nel mio caso perché non mi sento inferiore agli altri difensori. Ma non mi viene data la possibilità di dimostrarlo".
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Derby italiano tra Juventus e Inter per aggiudicarsi il difensore danese Daniel Agger, che a fine stagione lascerà il Liverpool. Anche il Milan, già in gennaio, aveva cercato di acquistare il 24enne nazionale della Danimarca, ma Rafa Benitez si era opposto nella speranza che nel frattempo il difensore ex Brondby potesse firmare il rinnovo coi Reds.
In scadenza di contratto nel giugno 2010, la prossima estate Agger - scrive oggi il Daily Mail - si può svincolare pagando una penale di 4 milioni di euro. Anche per questo il suo agente, Per Steffensen, non ha fretta di trovare un nuovo accordo con il club di Anfield. "Devo essere onesto, non giocare titolare è una situazione ormai insostenibile - ha dichiarato Agger la settimana scorsa dopo l'ennesima panchina - A nessun calciatore piace non giocare con regolarità, ancor più nel mio caso perché non mi sento inferiore agli altri difensori. Ma non mi viene data la possibilità di dimostrarlo".
