Il patron biancoceleste ha chiarito che la Lazio non cambierà allenatore ricordando anche gli obblighi dell'attuale mister: "Delio Rossi ha un contratto fino al 30 giugno del 2009. Se firmasse un accordo con un altro club incorrerebbe in una sanzione"
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FANTASCUDETTO, VINCERE E' ANCORA NELLE TUE MANI
Delio Rossi rimane alla Lazio. Il presidente della Lazio Claudio Lotito ha voluto chiudere la porta a una eventuale trattativa tra il tecnico riminese e altre società, tra cui il Napoli che sembrerebbe interessato all'allenatore biancoceleste per il dopo Edy Reja.
"Noi con comportamenti chiari abbiamo dimostrato di voler proseguire con lui - ha detto intervenendo alla trasmissione Radio gol - Rossi rappresenta il nostro progetto presente e futuro e non vogliamo privarcene. E lui stesso ha sempre detto che vuole rimanere. Rossi violerebbe le norme federali se facesse un contratto in bianco con un altro club. Anzi, non potrebbe neanche interloquire con altri".
Il patron biancazzurro ha poi concluso il suo intervento lanciando un messaggio: "Ci sono delle norme scritte, quando si parla di probità e lealtà, e c'è una consuetudine che risponde a principi di correttezza: non si possono contattare tesserati e non si possono sottoscrivere impegni con loro. Ho sempre stimato Rossi ed i fatti mi stanno dando ragione. I risultati non venivano solo per una serie di fattori imponderabili".
FANTASCUDETTO, VINCERE E' ANCORA NELLE TUE MANI
Delio Rossi rimane alla Lazio. Il presidente della Lazio Claudio Lotito ha voluto chiudere la porta a una eventuale trattativa tra il tecnico riminese e altre società, tra cui il Napoli che sembrerebbe interessato all'allenatore biancoceleste per il dopo Edy Reja.
"Noi con comportamenti chiari abbiamo dimostrato di voler proseguire con lui - ha detto intervenendo alla trasmissione Radio gol - Rossi rappresenta il nostro progetto presente e futuro e non vogliamo privarcene. E lui stesso ha sempre detto che vuole rimanere. Rossi violerebbe le norme federali se facesse un contratto in bianco con un altro club. Anzi, non potrebbe neanche interloquire con altri".
Il patron biancazzurro ha poi concluso il suo intervento lanciando un messaggio: "Ci sono delle norme scritte, quando si parla di probità e lealtà, e c'è una consuetudine che risponde a principi di correttezza: non si possono contattare tesserati e non si possono sottoscrivere impegni con loro. Ho sempre stimato Rossi ed i fatti mi stanno dando ragione. I risultati non venivano solo per una serie di fattori imponderabili".
