Amauri ha dubbi, Taddei certezze: "Se Lippi mi chiama..."
CalcioIl centrocampista brasiliano della Roma che non ha mai debuttato nella nazionale verdeoro spalanca le porte all'azzurro: "Non ci penserei un attimo, la mia vita è in Italia, qui mi sento rispettato"
Se Amauri non ha ancora deciso quale maglia dela nazionale vestire, complici anche i problemi legati all'acquisizione del passaporto italiano, Rodrigo Taddei non avrebbe alcun dubbio: preferirebbe l'Italia al Brasile. In una dichiarazione a globoesporte il centrocampista della Roma, tornato ai suoi livelli dopo i problemi causati da un infortunio, ha ammesso senza problemi la sua voglia d'azzurro "Se per caso Lippi mi chiamasse - ha spiegato - accetterei la convocazione.
Ho parlato con Totti negli spogliatoi, mi ha detto di stare tranquillo, gli altri compagni di Nazionale mi avrebbero accolto senza problemi. Del resto c'è già Camoranesi che è un oriundo, la mia vita è in Italia, qui mi sento rispettato perciò accetterei di buon grado".
Ho parlato con Totti negli spogliatoi, mi ha detto di stare tranquillo, gli altri compagni di Nazionale mi avrebbero accolto senza problemi. Del resto c'è già Camoranesi che è un oriundo, la mia vita è in Italia, qui mi sento rispettato perciò accetterei di buon grado".