Zenga: "Vittoria della serietà e della concentrazione "
CalcioIl tecnico rossazzurro commenta così il 4-0 rifilato nel derby al Palermo. Il presidente Pulvirenti: "Non pensavamo di vincere con questo punteggio". Mascara sull'eurogol: "Amelia era fuori e ho provato"
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FANTASCUDETTO, VINCERE E' ANCORA NELLE TUE MANI!
"Il risultato è frutto della concentrazione e della serietà: sono stati bravi i ragazzi a lavorare con grande concentrazione, siamo felici per i tifosi e per la squadra, il 4-0 anzi e' abbastanza largo. Diventa difficile perfino salutare gli avversari quando vinci in questo modo". Lo ha detto Walter Zenga, allenatore del Catania, commentando a SKY la vittoria conquistata in trasferta sul Palermo. "Mi dava fastidio sentir dire che da due anni non vincevamo fuori casa, anche se la prima trasferta sulla panchina del Catania l'avevo vissuta un anno fa, perdendo proprio a Palermo', ha aggiunto. Infine, un messaggio: "Saluto Candido Cannavò, martedì andrò alla messa in sua memoria: Candido era una persona che mi voleva bene, non avevo ancora avuto modo di salutarlo".
"Non pensavamo di vincere con questo punteggio. L'importante erano i tre punti. Ci siamo riusciti". Dice invece il presidente Antonino Pulvirenti. E' lui il primo a salire in sala stampa dopo essersi complimentato con i suoi per la vittoria con il Palermo. "Penso che la partita l'abbiamo vinta in modo inequivocabile - ha spiegato - Sicuramente ha inciso l'espulsione di Bresciano, però il Catania e' stato bravo a sfruttare tutte le occasioni. C'erano state delle dichiarazioni del Palermo in settimana che non ci sono piaciute. Pensavano di vincere facilmente. Invece ha parlato il campo".
Il presidente non ha voluto commentare l'arbitraggio. "Non parlo mai degli arbitri, neanche quando perdiamo - ha detto - In ogni caso, mi sembra che il risultato parli da solo. I gol sono stati tutti bellissimi e puliti". Pulvirenti si auspica che il prossimo derby possa essere giocato con la presenza di entrambe le tifoserie. "Speriamo che l'anno prossimo sia così - ha concluso - bisogna dare fiducia ai tifosi. E' il momento di fare un passo avanti".
Dopo il ko nel derby col Catania, che ha espugnato il 'Barbera' con un poker e il gol da cineteca di Mascara, il Palermo ha deciso di trincerarsi nel silenzio. I giornalisti, presenti allo stadio, aspettano la comunicazione ufficiale da parte della società riguardo al silenzio stampa di allenatore e giocatori.
"Da due anni non vincevamo fuori casa, questa conquistata nel derby vale doppio". Lo ha detto Giuseppe Mascara, attaccante del Catania, commentando il successo nel derby di Sicilia. "Adesso bisognerà mantenere la giusta concentrazione - ha aggiunto - perché ci sono partite importanti". "Il gol da centrocampo? Ho visto che il portiere del Palermo era fuori dai pali ed ho provato a calciare - ha raccontato l'attaccante rossoazzurro -. Nella vittoria ci speravamo, questa di Palermo vale tanto per noi".
FANTASCUDETTO, VINCERE E' ANCORA NELLE TUE MANI!
"Il risultato è frutto della concentrazione e della serietà: sono stati bravi i ragazzi a lavorare con grande concentrazione, siamo felici per i tifosi e per la squadra, il 4-0 anzi e' abbastanza largo. Diventa difficile perfino salutare gli avversari quando vinci in questo modo". Lo ha detto Walter Zenga, allenatore del Catania, commentando a SKY la vittoria conquistata in trasferta sul Palermo. "Mi dava fastidio sentir dire che da due anni non vincevamo fuori casa, anche se la prima trasferta sulla panchina del Catania l'avevo vissuta un anno fa, perdendo proprio a Palermo', ha aggiunto. Infine, un messaggio: "Saluto Candido Cannavò, martedì andrò alla messa in sua memoria: Candido era una persona che mi voleva bene, non avevo ancora avuto modo di salutarlo".
"Non pensavamo di vincere con questo punteggio. L'importante erano i tre punti. Ci siamo riusciti". Dice invece il presidente Antonino Pulvirenti. E' lui il primo a salire in sala stampa dopo essersi complimentato con i suoi per la vittoria con il Palermo. "Penso che la partita l'abbiamo vinta in modo inequivocabile - ha spiegato - Sicuramente ha inciso l'espulsione di Bresciano, però il Catania e' stato bravo a sfruttare tutte le occasioni. C'erano state delle dichiarazioni del Palermo in settimana che non ci sono piaciute. Pensavano di vincere facilmente. Invece ha parlato il campo".
Il presidente non ha voluto commentare l'arbitraggio. "Non parlo mai degli arbitri, neanche quando perdiamo - ha detto - In ogni caso, mi sembra che il risultato parli da solo. I gol sono stati tutti bellissimi e puliti". Pulvirenti si auspica che il prossimo derby possa essere giocato con la presenza di entrambe le tifoserie. "Speriamo che l'anno prossimo sia così - ha concluso - bisogna dare fiducia ai tifosi. E' il momento di fare un passo avanti".
Dopo il ko nel derby col Catania, che ha espugnato il 'Barbera' con un poker e il gol da cineteca di Mascara, il Palermo ha deciso di trincerarsi nel silenzio. I giornalisti, presenti allo stadio, aspettano la comunicazione ufficiale da parte della società riguardo al silenzio stampa di allenatore e giocatori.
"Da due anni non vincevamo fuori casa, questa conquistata nel derby vale doppio". Lo ha detto Giuseppe Mascara, attaccante del Catania, commentando il successo nel derby di Sicilia. "Adesso bisognerà mantenere la giusta concentrazione - ha aggiunto - perché ci sono partite importanti". "Il gol da centrocampo? Ho visto che il portiere del Palermo era fuori dai pali ed ho provato a calciare - ha raccontato l'attaccante rossoazzurro -. Nella vittoria ci speravamo, questa di Palermo vale tanto per noi".