Furia Spalletti: il rigore non c'è, non prendeteci per c...

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Il rigore di Balotelli che ha fatto infuriare Spalletti e la Roma
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L'allenatore della Roma dopo il 3-3 di S.Siro con l'Inter: "Dalla panchina mi era sembrato che Balotelli si fosse buttato, le immagini tv confermano: è evidente, non c'è il rigore". Totti a De Rossi: "Fai casino, non possono negare l'evidenza"

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FANTASCUDETTO, VINCERE E' NELLE TUE MANI


"Dalla panchina mi era sembrato che Balotelli si fosse buttato, le immagini tv confermano: è evidente, non c'è il rigore. Se poi in tv si hanno gli opinionisti e ci vogliono prendere per coglioni... Poi se uno sta zitto, rischia di passarci davvero. Ma non prendeteci per coglioni". E' un Luciano Spalletti furioso ed espclicito, dopo il pari con l'Inter: motivo, il rigore concesso all'Inter per il temporaneo 3-2. "Si può dire quel che si vuole, che sul 3-1 noi eravamo troppo schiacciati - ha aggiunto a Sky -: ma la partita era chiusa, ed è arrivato quel rigore. Sono quattro anni che sono alla Roma e quando vengo qui a Milano succedono queste cose. Resta l'amarezza, perché avremmo meritato di vincere. E punti persi così pesano".

"Dalle mie parti si dice che dove c'è un furbo c'è un bischero: e io la parte del bischero non la voglio fare". Dopo aver detto chiaramente cosa pensi del rigore concesso a Balotelli, Luciano Spalletti se la prende anche con Mourinho, il tecnico dell'Inter che aveva parlato di "rigore giusto". "Proprio per questo - ha detto il tecnico della Roma - ribadisco che i tesserati dovrebbero stare zitti, altrimenti si prendono dei vantaggi sugli avversari. Sono episodi che ci possono stare, ma vista come era andata la partita se doveva esserci un episodio fortunato doveva semmai essere a nostro favore. E non è giusto che Mourinho dica queste cose...".

"Fai casino". Francesco Totti, non inquadrato dalle telecamere, invita così Daniele De Rossi a polemizzare a Sky per il rigore concesso all'interista Balotelli. "Non possono negare l'evidenza", ha continuato il capitano della Roma.

Capitolo Panucci e le scuse a Spalletti e alla Roma. "Nella vita capita di sbagliare. A me è successo a Napoli". Christian Panucci, rientrato nei ranghi dopo le scuse a Spalletti per il rifiuto della panchina a Napoli, è felice di aver  ritrovato la maglia da titolare, un po' meno della vittoria sfumata contro l'Inter. "Poi mi sono chiuso in me stesso - ha aggiunto il difensore - e non ho saputo reagire, ma in otto anni penso di aver mostrato il rispetto che porto per questa maglia. Di chiedere scusa non bisogna vergognarsi, è stato un giusto gesto di umiltà. Ora sono tornato dopo un mese difficile e spero di dare una mano alla squadra".