Ilaria: noi donne, ancora costrette a sgomitare in area
Calcio
Per gentile concessione del settimanale GIOIA in edicola giovedì l'intervista a Ilaria D'Amico (LEGGI il pdf), la Signora del calcio. Che parla a tutto campo, politica compresa: "Applaudo pubblicamente Gianfranco Fini. Lui è il politico che stimo di più"
L'INTERVISTA A ILARIA D'AMICO SU GIOIA (pdf)
SFIDA SUBITO ILARIA AL FANTASCUDETTO!
Pupa e secchiona nello stesso tailleur e nella stessa voce da papera, che di altezzoso ha solo l’altezza. Donna rara di questi tempi in cui, se hai un po’ di carne addosso, o sei una riprovevole gaudente o sei incinta. "Ilaria, mi dica che è incinta". In un'intervista al settimanale GIOIA in edicola giovedì 5 marzo, Giancarlo Dotto comincia così, incontrando e descrivendo la Signora del Calcio Italiano: Ilaria D'Amico. Che avverte subito: "Per dirvi che sono incinta datemi tempo fino al 30 agosto". Il giorno del suo 35° compleanno.
Ma come, Ilaria in procinto di diventare mamma? Precisa l'intervistatore: "L’ha detto in una vecchia intervista: entro i 35 anni voglio un figlio. Ci siamo". Ilaria risponde: "Per poco ma ci sto ancora dentro. Sono nata il 30 agosto 1973, posso farcela. Ammetto, è un pensiero che accarezzo molto da vicino. Purtroppo oggi la storia è che sto ingrassando…. Colpa della tavola. Il cibo, insieme all’amore, il sesso, i figli e la realizzazione delle proprie aspirazioni sono i piaceri della vita".
Non solo vita privata, ma pensieri a tutto campo. A partire dal calcio, naturalmente, per la donna che fa sognare milioni di italiani ogni domenica nelle ore di SKY Calcio Show, il programma che conduce con Mauro Sconcerti e Massimo Mauro. "Cinque anni alla conduzione della domenica calcistica di Sky. Tracce di stanchezza, di già vissuto?". Ilaria spiega: "Non mi proietto mai troppo a lungo. Il mio contratto scade nel 2011. Mi salva dalla noia il fatto di fare una trasmissione live. Appena scottata e subito l’odore, emozioni della carne viva, il sudore sulla fronte di allenatori e giocatori, quando la voglia di sapere a casa è ancora forte".
Poi c'è la politica: "Nel nostro Paese il compromesso, invece che un'etica, è diventato una parolaccia. Per questo io applaudo pubblicamente Gianfranco Fini. Lui è oggi il politico che stimo di più. Per come sa interpretare il suo ruolo istituzionale e per come ha saputo diventare altro rispetto all'humus in cui è cresciuto". Ilaria parla anche del maschilismo della televisione italiana: "Dati alla mano, le donne da noi sono ancora sottopagate rispetto agli uomini, per gli stessi lavori. Costrette a sgomitare per farsi strada. Io conduco un programma di calcio tutto mio, è vero. Ma sono dovuti arrivare gli americani perché questo succedesse. Si è presentato il signor Sky e ha detto: 'Mi piace lei, diamole il programma"'.
SFIDA SUBITO ILARIA AL FANTASCUDETTO!
Pupa e secchiona nello stesso tailleur e nella stessa voce da papera, che di altezzoso ha solo l’altezza. Donna rara di questi tempi in cui, se hai un po’ di carne addosso, o sei una riprovevole gaudente o sei incinta. "Ilaria, mi dica che è incinta". In un'intervista al settimanale GIOIA in edicola giovedì 5 marzo, Giancarlo Dotto comincia così, incontrando e descrivendo la Signora del Calcio Italiano: Ilaria D'Amico. Che avverte subito: "Per dirvi che sono incinta datemi tempo fino al 30 agosto". Il giorno del suo 35° compleanno.
Ma come, Ilaria in procinto di diventare mamma? Precisa l'intervistatore: "L’ha detto in una vecchia intervista: entro i 35 anni voglio un figlio. Ci siamo". Ilaria risponde: "Per poco ma ci sto ancora dentro. Sono nata il 30 agosto 1973, posso farcela. Ammetto, è un pensiero che accarezzo molto da vicino. Purtroppo oggi la storia è che sto ingrassando…. Colpa della tavola. Il cibo, insieme all’amore, il sesso, i figli e la realizzazione delle proprie aspirazioni sono i piaceri della vita".
Non solo vita privata, ma pensieri a tutto campo. A partire dal calcio, naturalmente, per la donna che fa sognare milioni di italiani ogni domenica nelle ore di SKY Calcio Show, il programma che conduce con Mauro Sconcerti e Massimo Mauro. "Cinque anni alla conduzione della domenica calcistica di Sky. Tracce di stanchezza, di già vissuto?". Ilaria spiega: "Non mi proietto mai troppo a lungo. Il mio contratto scade nel 2011. Mi salva dalla noia il fatto di fare una trasmissione live. Appena scottata e subito l’odore, emozioni della carne viva, il sudore sulla fronte di allenatori e giocatori, quando la voglia di sapere a casa è ancora forte".
Poi c'è la politica: "Nel nostro Paese il compromesso, invece che un'etica, è diventato una parolaccia. Per questo io applaudo pubblicamente Gianfranco Fini. Lui è oggi il politico che stimo di più. Per come sa interpretare il suo ruolo istituzionale e per come ha saputo diventare altro rispetto all'humus in cui è cresciuto". Ilaria parla anche del maschilismo della televisione italiana: "Dati alla mano, le donne da noi sono ancora sottopagate rispetto agli uomini, per gli stessi lavori. Costrette a sgomitare per farsi strada. Io conduco un programma di calcio tutto mio, è vero. Ma sono dovuti arrivare gli americani perché questo succedesse. Si è presentato il signor Sky e ha detto: 'Mi piace lei, diamole il programma"'.
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