Furto d'identità, il Napoli si difende da Facebook
CalcioAlcuni giocatori azzuri, tra cui Montervino, Aronica, Cannavaro, Blasi e il dg Marino, hanno presentato denuncia contro ignoti e contro il più popolare dei social network perché qualcuno si è divertito a iscriversi con il loro nome
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Oltre agli avversari in campo ora molti giocatori del Napoli devono difendersi anche da Facebook. L'ultimo in ordine cronologico ad avere problemi con il social network più in voga del momento è Francesco Montervino. Il giocatore, così come molti suoi compagni, non è infatti iscritto a Facebook ma c'è qualcuno che si è divertito a rubargli l'identità e che spesso scrive messaggi a nome del capitano azzurro. Montervino, così come pure Aronica, Cannavaro, Blasi ed il direttore generale Pierpaolo Marino, ha presentato denuncia contro ignoti e contro Facebook presso il settore tifoseria della Squadra mobile di Napoli i quali stanno effettuando ulteriori indagini. I giocatori ci tengono a precisare di non essere loro e di non avere nulla a che fare con Facebook.
Oltre agli avversari in campo ora molti giocatori del Napoli devono difendersi anche da Facebook. L'ultimo in ordine cronologico ad avere problemi con il social network più in voga del momento è Francesco Montervino. Il giocatore, così come molti suoi compagni, non è infatti iscritto a Facebook ma c'è qualcuno che si è divertito a rubargli l'identità e che spesso scrive messaggi a nome del capitano azzurro. Montervino, così come pure Aronica, Cannavaro, Blasi ed il direttore generale Pierpaolo Marino, ha presentato denuncia contro ignoti e contro Facebook presso il settore tifoseria della Squadra mobile di Napoli i quali stanno effettuando ulteriori indagini. I giocatori ci tengono a precisare di non essere loro e di non avere nulla a che fare con Facebook.