Zenga è prudente: "Non siamo ancora salvi"
Calcio
Il tecnico del Catania sembra temere l'euforia di un obiettivo a portata di mano e, dopo il successo per 1-0 sulla lazio, dice: "Siamo a meno cinque punti dalla meta, dobbiamo restare con i piedi per terra"
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Paolucci crea, Bizzarri conserva e Zenga porta a casa tre punti ed è felice, ma getta acqua sul fuoco: "I ragazzi hanno fatto una partita straordinaria, non posso rimproverare loro nulla, ma il campionato non è finito e noi non siamo ancora salvi", ammonisce il tecnico del Catania, dopo la vittoria sulla Lazio per 1-0 al 'Massimino'. "E' normale che la Lazio, con i suoi giocatori piu' bravi, crei delle occasioni da gol - osserva l'allenatore degli etnei - ma i miei hanno fatto una partita incredibile. Tutti avevano dentro una grande voglia di arrivare a 37 punti e hanno fatto una partita perfetta".
Zenga "non commenta" il rigore dato alla Lazio e preferisce porre l'accento sulla parata di Bizzarri sul tiro dagli undici metri di Pandev. "Albano ha fatto un intervento importante - osserva - ma lui fa parte di questo Catania come tutti gli altri. Sono ragazzi che meritano, volevano stupire dall'inizio del campionato, ce la stanno facendo. Mancano ancora nove partite e saranno tutte importantissime".
Il tecnico del Catania sembra temere l'euforia di una salvezza a portata di mano e tiene a freno i facili entusiasmi. "La quota salvezza - sottolinea - è salita a 42 punti, noi siamo a meno cinque, ma dobbiamo restare con i piedi per terra: non siamo ancora salvi".
Non si scompone, come suo carattere, Bizarri, il portiere argentino del Catania risultato determinante in più occasioni. "Il rigore parato a Pandev? Una grande soddisfazione - si schernisce Bizzarri - ma non per me ma per la mia squadra che ha conquistato altri tre punti. Credo che il Catania stia facendo un grande campionato e speriamo di potere dare altre soddisfazioni ai nostri tifosi".
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Zenga "non commenta" il rigore dato alla Lazio e preferisce porre l'accento sulla parata di Bizzarri sul tiro dagli undici metri di Pandev. "Albano ha fatto un intervento importante - osserva - ma lui fa parte di questo Catania come tutti gli altri. Sono ragazzi che meritano, volevano stupire dall'inizio del campionato, ce la stanno facendo. Mancano ancora nove partite e saranno tutte importantissime".
Il tecnico del Catania sembra temere l'euforia di una salvezza a portata di mano e tiene a freno i facili entusiasmi. "La quota salvezza - sottolinea - è salita a 42 punti, noi siamo a meno cinque, ma dobbiamo restare con i piedi per terra: non siamo ancora salvi".
Non si scompone, come suo carattere, Bizarri, il portiere argentino del Catania risultato determinante in più occasioni. "Il rigore parato a Pandev? Una grande soddisfazione - si schernisce Bizzarri - ma non per me ma per la mia squadra che ha conquistato altri tre punti. Credo che il Catania stia facendo un grande campionato e speriamo di potere dare altre soddisfazioni ai nostri tifosi".
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