Serie B: Treviso batte Grosseto, Brescia crolla a Salerno

Calcio
Dopo mesi di sofferenze e tensioni i giocatori del Treviso possono esultare al gol vittoria di Smit
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Nei postitcipi della 32.a giornata del campionato cadetto importanti successi in zona retrocessione dei veneti che, dopo l'esonero di Balbo, tornano al successo superando 1-0 i toscani, e della Salernitana che sconfigge con un netto 3-0 i lombardi

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Il Treviso festeggia nel migliore dei modi, con una vittoria che è una boccata d'ossigeno, il ritorno sulla panchina di Luca Gotti dopo la parentesi (4 partite) di Abel Balbo. Al termine di una settimana molto nervosa, segnata dalle contestazioni violente degli ultrà contro i soci napoletani della società, i biancocelesti tornano a mettere 3 punti in cascina battendo 1-0 al Tenni il Grosseto, nel posticipo della 32.a giornata di serie B. La gara, incolore nei primi 20', si ravviva al 23' con il primo affondo di Missiroli, peraltro senza esito. La partita però si accende, grazie soprattutto ad uno scatenato Musetti, sul cui tiro il portiere toscano Polito compie un piccolo miracolo. Dalla panchina trevigiana Gotti suona la carica, e al 29' inserisce Fonjochk per Pianu. Sansovini non si tira indietro ma Guardalben è pronto a parare. Al 40' grande occasione per i veneti costruita da Quadrini, che disorienta gli avversari, si gira e tira a rete, sfiorando la traversa. Al 44' il Grosseto va in gol, ma l'arbitro aveva già fermato l'azione per fuorigioco. Al rientro in campo c'è il vantaggio del Treviso. E' il 2' della ripresa quando Musetti conquista palla servendo Fonjochk, assist per Vlado Smit, che di potenza insacca nella rete di Polito. Il Treviso resta frizzante, e al 14' su punizione di Quadrini sfiora il raddoppio. Il Grosseto, invece proprio non c'è, e l'ultima occasione, un potente tiro di Guigou alzato sulla traversa da Polito, conferma che la squadra trevigiana può ancora sperare di riagguantare la salvezza.

La Salernitana riscatta il ko con l’Ancona infliggendo al Brescia una pesante sconfitta per 3-0 nel posticipo dell’Arechi. Il secondo successo interno consecutivo, sancito dalla reti siglate nella ripresa da Ciaramitaro, Iunco e Di Napoli dal dischetto, consente ai granata di salire a quota 36 e uscire dalla zona calda della classifica. Fabrizio Castori, privo dello squalificato Fusco e degli infortunati Cannarsa, Peccarisi, Coppola e Fava, propone un 4-3-1-2 che prevede Ciaramitaro a sostegno del tandem d’attacco composto da Di Napoli e Iunco. Sul fronte opposto Nedo Sonetti deve rinunciare a Bega squalificato e agli infortunati Dallamano e Jadid. L’esperto tecnico delle rondinelle che recupera in difesa Zambelli e Martinez e in attacco Possanzini, dopo la sospensione della squalifica, rispolvera il 4-3-3. La partita si sblocca al 47’ quando i granata passano in vantaggio con Ciaramitaro che ribadisce in rete una conclusione di Iunco respinta con il corpo da Mareco. Il Brescia avrebbe al 58’ l’opportunità per pervenire al pareggio con Baronio che fallisce una favorevole opportunità privilegiando alla precisione la potenza. La Salernitana ringrazia e al 63’ raddoppia con Iunco che, sul filo del fuorigioco, devia in rete con un pregevole colpo di tacco un traversone dalla destra di Scarpa. Il Brescia accusa il colpo. I padroni di casa si portano sul 3-0 al 72’ con Di Napoli che trasforma un calcio di rigore concesso per atterramento in area di Scarpa ad opera di Martinez. Le flebili speranze delle rondinelle di uscire con un risultato positivo dall’Arechi si spengono definitivamente al 75’ quando Caracciolo si vede ottimamente deviare in angolo da Berni un penalty decretato per una spinta a centro area di Cardinale a Mareco.