Montenegro senza paure: "Sappiamo come affrontare l'Italia"

Calcio
Vucinic e Chiellini nella sfida dell'andata tra Italia e Montenegro finita 2-1 per gli azzurri
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Domani arrivano i campioni del mondo a Pogdorica e la Nazionale del presidente federale Dejan Savicevic sogna un clamoroso sgambetto agli azzurri di Lippi: "L'Italia è campione del mondo, sono i migliori, ma nel calcio non ci sono certezze"

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Montenegro non si illude ma ci crede. Domani arrivano i campioni del mondo a Pogdorica e la Nazionale del presidente federale Dejan Savicevic sogna un clamoroso sgambetto agli azzurri di Lippi. Dopo due pareggi nelle prime due partite di qualificazione, Montenegro ha perso 2-1 contro l'Italia il 15 ottobre e la 'rivincita' di Podgorica è considerata la gara più importate nella breve storia dell'ex paese jugoslavo. "Sappiamo bene che ci troveremo di fronte - ha detto Simon Vukcevic, 23enne giocatore dello Sporting Lisbona -. L'Italia è campione del mondo, sono i migliori, ma nel calcio non ci sono certezze. Sarebbe stupido da parte nostra dire che batteremo sicuramente l'Italia ma di certo daremo tutto ciò che abbiamo. Dovremo dare il 100%, poi se sarà l'Italia a vincere faremo loro i complimenti".

Non ci sarà l'attaccante della Roma, Mirko Vucinic, punta di diamante e capitano del Montenegro. "Siamo una squadra diversa senza di lui - ha ammesso il Ct Zoran Filipovic' -. E' il nostro miglior giocatore e con lui abbiamo molte opzioni in attacco. La sua assenza è un grosso problema. Però sappiamo tutto dell'Italia e abbiamo un piano di gioco per affrontarla. La cosa più importante sarà l'equilibrio mentale: motivazioni alte, ma anche calma e intelligenza". A uefa.com parla anche il difensore della Lokomotiv Mosca, Marko Basa, alla sua prima convocazione. "Sui 90 minuti tutto può accadere - ha detto il 26enne -. L'Italia è sicuramente favorita ma anche noi abbiamo talento e forse siamo più motivati. L'Italia è la squadra più forte nel girone ma per il resto c'è molto equilibrio. Se otteniamo un buon risultato sabato, tutto può succedere".