Under 21, ancora un pari. L'Italia fa 1-1 con l'Olanda
CalcioGli azzurrini di Pierluigi Casiraghi hanno pareggiato anche la seconda amichevole, dopo quella contro l'Austra finita 2-2, in vista dell'Europeo di giugno. Al gol degli olandesi di De Jong ha risposto l'attaccante della Juve Sebastian Giovinco
OLANDA-ITALIA 1-1
22' De Jong (O), 46' Giovinco (I)
Nella marcia di avvicinamento alla fase finale dell'Europeo di categoria, l'Italia Under 21 di Pierluigi Casiraghi ferma in trasferta l'Olanda (1-1) e lo fa al termine di una partita non bella, ma combattuta e importante. Gli azzurrini sono stati costretti a misurarsi contro una squadra formata da Under 23, che fino a qualche giorno addietro avevano demolito con un pesante 4-0 i 'cugini' della Germania. Era il penultimo test prima della trasferta in Svezia in programma a giugno (dopo il 2-2 con l'Austria di qualche giorno fa) e gli azzurrini lo hanno superato con personalità e le solite individualità, come quella di Sebastian Giovinco. Lo juventino è stato il terminale tecnico più lucido e imprevedibile, creando non pochi grattacapi ai padroni di casa e realizzando il gol del definitivo pareggio per i suoi. Ottimo l'esordio di Santon, un valore aggiunto per Casiraghi.
L'Italia parte al piccolo trotto e lascia l'iniziativa agli olandesi, che non pungono. I primi 20' sono piuttosto sonnolenti, ma ci pensa De Jong al 22' a troncare la noia con un gol che fa arrabbiare tantissimo Casiraghi, perché propiziato da uno svarione difensivo e da una disattenzione del portiere Consigli, pescato fuori posizione. La rete ha il potere di scuotere gli azzurrini che - con Giovinco, Balotelli, Dessena e Cigarini - cominciano a costruire gioco e dunque occasioni. Il primo a provarci è Santon, con un tiro dalla lunga distanza dopo una bella incursione: pallone alto di poco. Al 27' a Giovinco viene fischiato un fuorigioco inesistente, dopo una bella verticalizzazione di Criscito. Al 33' l'Italia rischia tantissimo: Giovinco perde palla a favore di Zuiverloon, che serve Beerens; l'olandesino s'invola, entra in area e, sull'arrivo di Santacroce, spara alle stelle.
Prove tecniche di pareggio per gli azzurri al 36', con Giovinco che costringe Velthuizen ad un intervento acrobatico per deviare una sua conclusione. Allo scadere arriva il pari, su gran tiro di Giovinco. Nei minuti di recupero invece si sfiora la rissa nell'area dell'Italia, che era già rimasta orfana di Cigarini, colpito duro da Elia. Nella ripresa l'Olanda cambia molto e torna a provarci, ma è dell'Italia l'occasione più ghiotta: al 32', Wisgerhof sbaglia il retropassaggio al proprio portiere, s'inserisce Acquafresca, che non riesce però ad imprimere al pallone la necessaria potenza. Il finale è dei padroni di casa, che non riescono però a trovare sbocchi alla manovra. Difficilmente la difesa italiana soffre. I ragazzi di Casiraghi anzi hanno un paio di opportunità con Candreva (che fallisce la stoccata vincente a meno di 10 metri dalla porta) e con Santon, che manda a lato un tiro potente. Il pari alla fine accontenta tutti.
22' De Jong (O), 46' Giovinco (I)
Nella marcia di avvicinamento alla fase finale dell'Europeo di categoria, l'Italia Under 21 di Pierluigi Casiraghi ferma in trasferta l'Olanda (1-1) e lo fa al termine di una partita non bella, ma combattuta e importante. Gli azzurrini sono stati costretti a misurarsi contro una squadra formata da Under 23, che fino a qualche giorno addietro avevano demolito con un pesante 4-0 i 'cugini' della Germania. Era il penultimo test prima della trasferta in Svezia in programma a giugno (dopo il 2-2 con l'Austria di qualche giorno fa) e gli azzurrini lo hanno superato con personalità e le solite individualità, come quella di Sebastian Giovinco. Lo juventino è stato il terminale tecnico più lucido e imprevedibile, creando non pochi grattacapi ai padroni di casa e realizzando il gol del definitivo pareggio per i suoi. Ottimo l'esordio di Santon, un valore aggiunto per Casiraghi.
L'Italia parte al piccolo trotto e lascia l'iniziativa agli olandesi, che non pungono. I primi 20' sono piuttosto sonnolenti, ma ci pensa De Jong al 22' a troncare la noia con un gol che fa arrabbiare tantissimo Casiraghi, perché propiziato da uno svarione difensivo e da una disattenzione del portiere Consigli, pescato fuori posizione. La rete ha il potere di scuotere gli azzurrini che - con Giovinco, Balotelli, Dessena e Cigarini - cominciano a costruire gioco e dunque occasioni. Il primo a provarci è Santon, con un tiro dalla lunga distanza dopo una bella incursione: pallone alto di poco. Al 27' a Giovinco viene fischiato un fuorigioco inesistente, dopo una bella verticalizzazione di Criscito. Al 33' l'Italia rischia tantissimo: Giovinco perde palla a favore di Zuiverloon, che serve Beerens; l'olandesino s'invola, entra in area e, sull'arrivo di Santacroce, spara alle stelle.
Prove tecniche di pareggio per gli azzurri al 36', con Giovinco che costringe Velthuizen ad un intervento acrobatico per deviare una sua conclusione. Allo scadere arriva il pari, su gran tiro di Giovinco. Nei minuti di recupero invece si sfiora la rissa nell'area dell'Italia, che era già rimasta orfana di Cigarini, colpito duro da Elia. Nella ripresa l'Olanda cambia molto e torna a provarci, ma è dell'Italia l'occasione più ghiotta: al 32', Wisgerhof sbaglia il retropassaggio al proprio portiere, s'inserisce Acquafresca, che non riesce però ad imprimere al pallone la necessaria potenza. Il finale è dei padroni di casa, che non riescono però a trovare sbocchi alla manovra. Difficilmente la difesa italiana soffre. I ragazzi di Casiraghi anzi hanno un paio di opportunità con Candreva (che fallisce la stoccata vincente a meno di 10 metri dalla porta) e con Santon, che manda a lato un tiro potente. Il pari alla fine accontenta tutti.