Brescia e Milan con Borgonovo contro la SLA

Calcio
Alessandro Altobelli, Stefano Borgonovo e Franco Baresi. Tutti contro la SLA
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Nella città lombarda in settemila hanno risposto all'appello delle glorie di rondinelle e rossoneri, che alla fine l'hanno spuntata 5-2, nella lotta contro la Sclerosi Laterale Ameotrofica. Non c'era Baggio ma lo spettacolo e i campioni non sono mancati

Non come a Firenze, non come a Genova, ma un altro bel 'calcio alla Sla' è arrivato anche da Brescia. In settemila (più circa 2.000 bambini a fare da cornice per 88.000 euro d'incasso) hanno risposto all'appello delle glorie di Brescia e Milan: non tantissimi in senso assoluto, tanti se si pensa che la media degli spettatori delle gare casalinghe della squadra di Sonetti si aggira intorno alle 3.000 unità.

Anche Brescia insomma - che sperava di riabbracciare Roberto Baggio, invece assente - si è stretta intorno a Stefano Borgonovo (che in carriera aveva vestito anche la maglia delle  rondinelle), alla cui fondazione e all'Aisla è stato devoluto  l'incasso della serata. Le emozioni sono state al solito fortissime. Specie all'ingresso in campo di Borgonovo che ha fatto il giro d'onore accanto al presidente della Aisla di Brescia Paolo Marchiori e alla figlia Alessandra. Prima di ricevere il saluto di tutti i giocatori impegnati nella serata. Come sempre era in grande forma Stefano. E grato per il contributo della gente e dei suoi  tanti ex compagni di squadra.

Non a caso attraverso la sua 'lavagnetta' ha detto ad  Ancelotti (sulla panchina Milan in tandem con Arrigo Sacchi):  "Carlo, sono contento perchè sono tutti allenati". Tra i più allenati, 'provvidenza' Massaro che pronti - via ha firmato come niente fosse una doppietta con Ballotta in porta. "Stefano - ha detto Massaro a Borgonovo - due gol ti bastano?". "Lele stai ancora alla grande" è stata la risposta. Il primo tempo, nel  quale le ovazioni più importanti sono state per Carlo Mazzone (sulla panchina del Brescia con Azeglio Vicini), Ancelotti, Hubner e Ganz, si è chiuso sul 5-2. Oltre alla doppietta di Massaro, quella di Ganz - re della serata con un poker finale - e il gol di Di Canio. A segno per il Brescia Chiodini e Hubner.

Spettacolo in campo, ospiti a bordo campo. Tra loro gli atleti delle Fiamme Gialle Antonio Rossi, Elena e Nadia Fanchini e Daniela Merighetti. Quindi la pallavolista fresca di Champions  League Francesca Piccinini e il suo compagno, il cantante Omar  Pedrini. Ha voglia di dialogare Borgonovo ed è anche in vena di confessioni. Come quella che fa ad Evaristo Beccalossi: "Mi  sarebbe piaciuto giocare con te. Peccato, ora e' troppo tardi". E alla fine di tutto, per lui è standing ovation