Allegri per il dopo-Ancelotti? Cellino dice no al Milan
CalcioCarletto al Chelsea e il tecnico del Cagliari sulla panchina rossonera? Il presidente del Cagliari blocca tutto: ''Fa piacere l'interessamento, ma ha un contratto con noi sino al 2011''. E il diretto interessato preferisce non commentare
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Allegri come Sacchi? Dal Cagliari al Milan come il grande salto del tecnico di Fusignano vent'anni fa dal Parma alla societa' rossonera? Per adesso sono solo voci, secondo quanto scritto stamani dalla Gazzetta dello Sport, ma se Ancelotti un domani lascera' il Milan, c'è chi giura che il suo sostituto sarebbe proprio l'attuale allenatore del Cagliari.
Ma il diretto interessato che dice? Preferisce non commentare, rispondendo con un sorriso - nonostante la pioggia battente - alle domande dei giornalisti questo pomeriggio al termine dell'amichevole infrasettimanale disputata ad Assemini. "Pensiamo alla partita di sabato a Firenze", si limita a dire Allegri, blindato dal Cagliari sino al 2011. L'ufficialità del rinnovo del contratto arriva proprio oggi, con una nota della società rossoblù sul sito Internet (ma l'accordo era stato preso sei mesi fa) in cui si spiega che "e' stato formalizzato con l'allenatore un accordo biennale, nel quadro di un'attenta programmazione rivolta al futuro della nostra squadra".
E sulle voci di un suo passaggio al Milan, il club del presidente Cellino precisa: "Il Cagliari Calcio è lusingato e orgoglioso delle attenzioni prestate al nostro allenatore da parte di grandi squadre, ma conferma che Allegri rimarrà sulla panchina rossoblù sino al 30 giugno 2011".
Per Cellino si è trattato dell'ennesima scommessa vinta. Ha puntato tutto su un allenatore esordiente, lo ha difeso a spada tratta anche quando le cose non andavano bene, confermandogli la fiducia dopo le cinque sconfitte consecutive di inizio campionato. E Allegri lo ha ripagato con una stagione strepitosa. Dalla sesta giornata di campionato a oggi, il Cagliari ha conquistato 45 punti in 25 partite, che gli sono valsi il settimo posto in classifica e la speranza di tornare in Europa 15 anni dopo, guarda caso quando in quel Cagliari che arrivo' sino alla semifinale di Coppa Uefa (persa con l'Inter, dopo aver eliminato la Juventus nei quarti) giocava proprio un certo Massimiliano Allegri.
Allegri come Sacchi? Dal Cagliari al Milan come il grande salto del tecnico di Fusignano vent'anni fa dal Parma alla societa' rossonera? Per adesso sono solo voci, secondo quanto scritto stamani dalla Gazzetta dello Sport, ma se Ancelotti un domani lascera' il Milan, c'è chi giura che il suo sostituto sarebbe proprio l'attuale allenatore del Cagliari.
Ma il diretto interessato che dice? Preferisce non commentare, rispondendo con un sorriso - nonostante la pioggia battente - alle domande dei giornalisti questo pomeriggio al termine dell'amichevole infrasettimanale disputata ad Assemini. "Pensiamo alla partita di sabato a Firenze", si limita a dire Allegri, blindato dal Cagliari sino al 2011. L'ufficialità del rinnovo del contratto arriva proprio oggi, con una nota della società rossoblù sul sito Internet (ma l'accordo era stato preso sei mesi fa) in cui si spiega che "e' stato formalizzato con l'allenatore un accordo biennale, nel quadro di un'attenta programmazione rivolta al futuro della nostra squadra".
E sulle voci di un suo passaggio al Milan, il club del presidente Cellino precisa: "Il Cagliari Calcio è lusingato e orgoglioso delle attenzioni prestate al nostro allenatore da parte di grandi squadre, ma conferma che Allegri rimarrà sulla panchina rossoblù sino al 30 giugno 2011".
Per Cellino si è trattato dell'ennesima scommessa vinta. Ha puntato tutto su un allenatore esordiente, lo ha difeso a spada tratta anche quando le cose non andavano bene, confermandogli la fiducia dopo le cinque sconfitte consecutive di inizio campionato. E Allegri lo ha ripagato con una stagione strepitosa. Dalla sesta giornata di campionato a oggi, il Cagliari ha conquistato 45 punti in 25 partite, che gli sono valsi il settimo posto in classifica e la speranza di tornare in Europa 15 anni dopo, guarda caso quando in quel Cagliari che arrivo' sino alla semifinale di Coppa Uefa (persa con l'Inter, dopo aver eliminato la Juventus nei quarti) giocava proprio un certo Massimiliano Allegri.