Zenga: "Lasciare Catania? No, ormai parlo anche siciliano"
CalcioIl tecnico rossazzurro scherza sul suo futuro dopo il successo per 2-0 sulla Samp che vale la salvezza. Il pubblico lo ha incitato a più riprese: "Si è creato un bel rapporto, bello gioire del loro affetto"
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"Devo far i complimenti alla squadra perché tra squalificati e infortuni sono stati bravi a mettersi in campo e a compattarsi. Il mercato? Parlo tante lingue e ora anche il siciliano. Posso rimanere qui, allora", parola di Walter Zenga. L'allenatore del Catania è soddisfatto del successo contro la Samp, successo che in pratica vale la salvezza, e guarda con fiducia al futuro.
Futuro che potrebbe essere ancora rossazzurro nonostante l'interesse di molti club per lui". Il pubblico del Massimino è con lui e lo ha incitato al termine della partita: "Credo che dall'anno scorso, quando ci saimo salvati all'ultima giornata, si è creato un ottimo rapporto con la gente di Catania. Se si sbaglia sono il primo a pagare, ma quando le cose vanno bene è anche giusto gioire dell'affetto del pubblico".
"Devo far i complimenti alla squadra perché tra squalificati e infortuni sono stati bravi a mettersi in campo e a compattarsi. Il mercato? Parlo tante lingue e ora anche il siciliano. Posso rimanere qui, allora", parola di Walter Zenga. L'allenatore del Catania è soddisfatto del successo contro la Samp, successo che in pratica vale la salvezza, e guarda con fiducia al futuro.
Futuro che potrebbe essere ancora rossazzurro nonostante l'interesse di molti club per lui". Il pubblico del Massimino è con lui e lo ha incitato al termine della partita: "Credo che dall'anno scorso, quando ci saimo salvati all'ultima giornata, si è creato un ottimo rapporto con la gente di Catania. Se si sbaglia sono il primo a pagare, ma quando le cose vanno bene è anche giusto gioire dell'affetto del pubblico".