Ancelotti: "Il nuovo tecnico del Milan? Non magro ma bello"
Calcio
L'allenatore rossonero scherza sul suo futuro ribadendo di voler rispettare il contratto fino al 2010. Poi sulla squadra: "Abbiamo giocato bene. L'Inter? Non ci pensiamo, teniamo a distanza le avversarie"
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Un Carlo Ancelotti soddisfatto per il successo contro il palermo che è valso il sorpasso alla Juve al secondo posto, ma non crede nella rimonta all'Inter: "No, cerchiamo di tenere lontani i quarti, da cui abbiamo 9 punti di vantaggio. Nelle ultime due giornate abbiamo guadagnato molti punti e questo rimane il nostro pensiero". Sull'episodio dell'atterramento di Ambrosini, per cui il aplermo ha protestato vibratamente: "Non era molto chiaro, però la partita è iniziata bene per noi, con il piglio giusto. L'arbitro era molto vicino e ha visto quello che tanti magari non hanno visto. Il primo tempo è stato ben fatto, abbiamo creato ottime trame, c'è stata collaborazione da parte di tutti".
A parte Kakà e Inzaghi un cenno di merito va a Flamini reinventato terzino destro: "Non ama tanto giocare in quella posizione, ma con le prestazioni che sta facendo credo si stia convincendo che può rappresentare una pedina importante per il nostro gioco". Poi sulla gara di Kakà: "E' tornato nella maniera giusta dopo due mesi di assenza e le sue prestazioni in questo momento fanno capire quanto sia difficile farne a meno. Abbiamo sofferto due mesi senza di lui e questo ci ha penalizzato in classifica".Un rimpianto è forse, quello di non aver avuto una difesa solida dall'inizio del campionato: "Ora la difesa è ritornata ad essere affidabile, abbiamo avuto un momento di difficoltà, soprattutto nelle partite in trasferta. Maldini e Favalli stanno facendo molto bene".
Sul bilancio stagionale: "Questo è un Milan che non ha una faccia sola. A noi piace giocare con i tre centrocampisti, poi la disposizione dei tre attaccanti può variare. Sarà anche in futuro un 4-3-3". Su Ronaldinho: "E' stato giusto acquistarlo, ha fatto molto bene nel girone d’andata, poi ha avuto una flessione, legata all'infortunio e al fatto che non ha giocato con continuità. Poi io devo fare delle scelte"
Oltremanica sono convinti che Ancelotti lascerà il Milan: "L'accordo già c'è. Carta canta, c'è un contratto fino al 30 giugno 2010". L'identikit del prossimo allenatore: "Non magrissimo, però un bel ragazzo"
Un Carlo Ancelotti soddisfatto per il successo contro il palermo che è valso il sorpasso alla Juve al secondo posto, ma non crede nella rimonta all'Inter: "No, cerchiamo di tenere lontani i quarti, da cui abbiamo 9 punti di vantaggio. Nelle ultime due giornate abbiamo guadagnato molti punti e questo rimane il nostro pensiero". Sull'episodio dell'atterramento di Ambrosini, per cui il aplermo ha protestato vibratamente: "Non era molto chiaro, però la partita è iniziata bene per noi, con il piglio giusto. L'arbitro era molto vicino e ha visto quello che tanti magari non hanno visto. Il primo tempo è stato ben fatto, abbiamo creato ottime trame, c'è stata collaborazione da parte di tutti".
A parte Kakà e Inzaghi un cenno di merito va a Flamini reinventato terzino destro: "Non ama tanto giocare in quella posizione, ma con le prestazioni che sta facendo credo si stia convincendo che può rappresentare una pedina importante per il nostro gioco". Poi sulla gara di Kakà: "E' tornato nella maniera giusta dopo due mesi di assenza e le sue prestazioni in questo momento fanno capire quanto sia difficile farne a meno. Abbiamo sofferto due mesi senza di lui e questo ci ha penalizzato in classifica".Un rimpianto è forse, quello di non aver avuto una difesa solida dall'inizio del campionato: "Ora la difesa è ritornata ad essere affidabile, abbiamo avuto un momento di difficoltà, soprattutto nelle partite in trasferta. Maldini e Favalli stanno facendo molto bene".
Sul bilancio stagionale: "Questo è un Milan che non ha una faccia sola. A noi piace giocare con i tre centrocampisti, poi la disposizione dei tre attaccanti può variare. Sarà anche in futuro un 4-3-3". Su Ronaldinho: "E' stato giusto acquistarlo, ha fatto molto bene nel girone d’andata, poi ha avuto una flessione, legata all'infortunio e al fatto che non ha giocato con continuità. Poi io devo fare delle scelte"
Oltremanica sono convinti che Ancelotti lascerà il Milan: "L'accordo già c'è. Carta canta, c'è un contratto fino al 30 giugno 2010". L'identikit del prossimo allenatore: "Non magrissimo, però un bel ragazzo"
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