Carrozzieri pentito: ''Sono stato stupido, ora devo pagare''
CalcioIl difensore rosanero chiede scusa al presidente Zamparini, alla società, ai tifosi e ai compagni di squadra per la positività riscontrata all'antidoping in seguito a Palermo-Torino del 5 aprile: "Ho messo a rischio tutto quello per cui ho lottato"
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"Sono profondamente dispiaciuto per l'errore commesso e mi scuso con il presidente Zamparini, i miei compagni di squadra e tutti i tifosi del Palermo". Sono le parole di Moris Carrozzieri, risultato positivo per cocaina all'antidoping dopo la gara con il Torino, disputata allo stadio Barbera lo scorso 5 aprile.
"Ho dedicato tutta la mia vita allo sport che amo e solo con quotidiani sacrifici - aggiunge - sono riuscito a realizzare il mio sogno di giocare in Serie A. Vivo per il calcio e ora non trovo parole per esprimere la mia disperazione per aver stupidamente messo a rischio tutto quello per cui ho lottato".
"Non riesco a spiegarmi come quella sera abbia potuto commettere una simile leggerezza - prosegue - Non ho mai accettato scorciatoie nella vita e sul campo e, quindi, sono pronto ad affrontare le conseguenze della mia, seppur unica, stupida condotta".
"Intendo prestare - conclude - la massima collaborazione per chiarire la mia posizione e mi rendo sin d'ora disponibile a partecipare fattivamente a qualsivoglia iniziativa che possa servire ad evitare che altri ripetano il mio errore".
"Sono profondamente dispiaciuto per l'errore commesso e mi scuso con il presidente Zamparini, i miei compagni di squadra e tutti i tifosi del Palermo". Sono le parole di Moris Carrozzieri, risultato positivo per cocaina all'antidoping dopo la gara con il Torino, disputata allo stadio Barbera lo scorso 5 aprile.
"Ho dedicato tutta la mia vita allo sport che amo e solo con quotidiani sacrifici - aggiunge - sono riuscito a realizzare il mio sogno di giocare in Serie A. Vivo per il calcio e ora non trovo parole per esprimere la mia disperazione per aver stupidamente messo a rischio tutto quello per cui ho lottato".
"Non riesco a spiegarmi come quella sera abbia potuto commettere una simile leggerezza - prosegue - Non ho mai accettato scorciatoie nella vita e sul campo e, quindi, sono pronto ad affrontare le conseguenze della mia, seppur unica, stupida condotta".
"Intendo prestare - conclude - la massima collaborazione per chiarire la mia posizione e mi rendo sin d'ora disponibile a partecipare fattivamente a qualsivoglia iniziativa che possa servire ad evitare che altri ripetano il mio errore".