Cobolli: "Trattiamo per Diego. Ranieri? Nulla è certo"
CalcioIl Werder non è costretto a vendere e potrebbe trattenere il fantasista. La notizia secondo cui i legali bianconeri sarebbero volati a Brema confermata dal presidente: "Ma niente è concluso". E sul tecnico: "Mai data per scontata la sua permanenza"
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Comincia a tingersi di giallo il possibile arrivo di Diego alla Juventus. La notizia circa la presenza dei legali del club bianconero a Brema per definire la trattativa aveva fatto pensare a un imminente passaggio del giocatore in bianconero, superando, così, la concorrenza del Bayern Monaco. Tuttavia dalla Germania glissano sulla questione, anzi, ribadiscono l'incedibilità del fantasista.
"Stiamo seguendo Diego e stiamo andando avanti nelle trattative, questo è sicuro". Giovanni Cobolli Gigli arrivando in Lega per una riunione dei presidenti della serie A non conferma la notizia diffusa nella notte di un accordo col Werder Brema. "Speriamo di riuscire a concludere - aggiunge il presidente bianconero - ma la cosa non è ancora conclusa. Può succedere di tutto finché non ci sono le firme, i timbri e così via...".
Klaus Allofs, dirigente del Wereder, ha negato la certezza della cessione di Diego. "Siamo il Werder Brema, non siamo costretti a vendere se non lo vogliamo - ha spiegato Allofs -. Nel calcio mai dire mai, ma prima di ogni valutazione dobbiamo conoscere il reale interessamento dei possibili acquirenti. Se il Bayern ci chiama, ascolteremo le sue proposte. Abbiamo ricevuto chiamate da molti club, non solo dalla Juventus".
Lo stesso giocatore d'altronde è felice di lasciare l'ultima parola al suo club. come ha più volte ricordato nei giorni scorsi prima degli ultimi sviluppi che vedrebbero la Juve molto vicina a un accordo col manager del giocatore. "Il Werder conosce le mie intenzioni, ma voglio che siamo loro a decidere - le parole ripetute spesso da Diego -. Ho un contratto fino al 2011 e sono felicissimo di giocare al Weserstadion. Se qualcuno è interessato a me come prima cosa deve contattare il Werder".
Capitolo allenatore. L'impressione è che il divorzio tra la Juventus e Claudio Ranieri sia sempre più probabile. Anche Giovanni Cobolli Gigli non si sente di mentire le indiscrezioni e le voci di un'imminente separazione. "Io non davo per certa la permanenza di Ranieri. Ho sempre espresso grande apprezzamento per lui", ha dichiarato il presidente della Juventus prima di fare il suo ingresso in Lega Calcio. Nonostante tutto, però, Cobolli Gigli parla di un Ranieri ancora carico e determinato.
"A me hanno detto di averlo visto in campo a Vinovo bello, forte, determinato, ha caricato i giocatori per la partita col Milan che non è solo una partita di grande prestigio ma, per noi, è la quart'ultima di campionato che dobbiamo cercare di vincere - ha spiegato il presidente della Juve - noi vogliamo mantenere il terzo posto ma pensiamo ancora di poter arrivare al secondo".
Comincia a tingersi di giallo il possibile arrivo di Diego alla Juventus. La notizia circa la presenza dei legali del club bianconero a Brema per definire la trattativa aveva fatto pensare a un imminente passaggio del giocatore in bianconero, superando, così, la concorrenza del Bayern Monaco. Tuttavia dalla Germania glissano sulla questione, anzi, ribadiscono l'incedibilità del fantasista.
"Stiamo seguendo Diego e stiamo andando avanti nelle trattative, questo è sicuro". Giovanni Cobolli Gigli arrivando in Lega per una riunione dei presidenti della serie A non conferma la notizia diffusa nella notte di un accordo col Werder Brema. "Speriamo di riuscire a concludere - aggiunge il presidente bianconero - ma la cosa non è ancora conclusa. Può succedere di tutto finché non ci sono le firme, i timbri e così via...".
Klaus Allofs, dirigente del Wereder, ha negato la certezza della cessione di Diego. "Siamo il Werder Brema, non siamo costretti a vendere se non lo vogliamo - ha spiegato Allofs -. Nel calcio mai dire mai, ma prima di ogni valutazione dobbiamo conoscere il reale interessamento dei possibili acquirenti. Se il Bayern ci chiama, ascolteremo le sue proposte. Abbiamo ricevuto chiamate da molti club, non solo dalla Juventus".
Lo stesso giocatore d'altronde è felice di lasciare l'ultima parola al suo club. come ha più volte ricordato nei giorni scorsi prima degli ultimi sviluppi che vedrebbero la Juve molto vicina a un accordo col manager del giocatore. "Il Werder conosce le mie intenzioni, ma voglio che siamo loro a decidere - le parole ripetute spesso da Diego -. Ho un contratto fino al 2011 e sono felicissimo di giocare al Weserstadion. Se qualcuno è interessato a me come prima cosa deve contattare il Werder".
Capitolo allenatore. L'impressione è che il divorzio tra la Juventus e Claudio Ranieri sia sempre più probabile. Anche Giovanni Cobolli Gigli non si sente di mentire le indiscrezioni e le voci di un'imminente separazione. "Io non davo per certa la permanenza di Ranieri. Ho sempre espresso grande apprezzamento per lui", ha dichiarato il presidente della Juventus prima di fare il suo ingresso in Lega Calcio. Nonostante tutto, però, Cobolli Gigli parla di un Ranieri ancora carico e determinato.
"A me hanno detto di averlo visto in campo a Vinovo bello, forte, determinato, ha caricato i giocatori per la partita col Milan che non è solo una partita di grande prestigio ma, per noi, è la quart'ultima di campionato che dobbiamo cercare di vincere - ha spiegato il presidente della Juve - noi vogliamo mantenere il terzo posto ma pensiamo ancora di poter arrivare al secondo".