Sua Intermittenza: quando Moratti appare incoerente
CalcioMASSIMO GRAMELLINI, su La Stampa, dedica la rubrica di prima pagina Buongiorno al patron nerazzurro. Stigmatizzando uno strano comportamento: si è rifiutato di pagare il risarcimento inflitto da un giudice di pace per i cori razzisti anti-napoletani
Massimo Gramellini, vicedirettore de La Stampa, dedica il suo Buongiorno (la seguitissima rubrica quotidiana in prima pagina) al presidente dell'Inter. Eccola.
Moratti si rifiuta di pagare il risarcimento di 1500 euro che un giudice di pace gli ha inflitto per i cori razzisti che echeggiarono a San Siro durante Inter-Napoli dell’anno scorso e per lo striscione che definiva la città partenopea «fogna d’Italia». Non si sa se il Moratti che non ritiene abbastanza razzisti gli insulti ai napoletani sia lo stesso Moratti che ritenne gravemente razzisti quelli a Balotelli. Siamo abituati ai distinguo esistenziali di Sua Intermittenza, il petroliere ecologista, il censore di Moggi che voleva ingaggiare Moggi: per redimerlo, è chiaro. Ma prima di trasformarlo in capro espiatorio, è onesto riconoscere che c’è un po’ di Moratti in ciascuno di noi. Ogni volta che ci indigniamo a senso unico...
Moratti si rifiuta di pagare il risarcimento di 1500 euro che un giudice di pace gli ha inflitto per i cori razzisti che echeggiarono a San Siro durante Inter-Napoli dell’anno scorso e per lo striscione che definiva la città partenopea «fogna d’Italia». Non si sa se il Moratti che non ritiene abbastanza razzisti gli insulti ai napoletani sia lo stesso Moratti che ritenne gravemente razzisti quelli a Balotelli. Siamo abituati ai distinguo esistenziali di Sua Intermittenza, il petroliere ecologista, il censore di Moggi che voleva ingaggiare Moggi: per redimerlo, è chiaro. Ma prima di trasformarlo in capro espiatorio, è onesto riconoscere che c’è un po’ di Moratti in ciascuno di noi. Ogni volta che ci indigniamo a senso unico...